Stop al calo delle polizze rc auto!

Nel settore danni il calo dei prezzi delle polizze si dunque è arrestato. Dopo un biennio di discesa libera, la frequenza sinistri comincia ad aumentare per effetto della "ripresina" in atto. Il flusso dei sinistri continua a crescere, mentre la “forbice” della redditività si sta serrando. A fronte di una pressione sui margini della Rc Auto, gli spazi per aumentare l’efficienza delle compagnie ci sono ma, sul fronte dei costi, molto è già stato fatto, spostando il mix degli investimenti sulla soddisfazione del cliente. Nel settore danni, le ultime statistiche registrano già un aumento dei prezzi dei rami "non auto" del 3%, grazie alla tecnologia e alle nuove componenti di servizio che il settore sta provando a valorizzare. A pochi giorni dall’introduzione delle nuove norme europee sui requisiti di solvibilità "Solvency II". Se il panorama per le compagnie italiane è più o meno rassicurante, il vento sta cambiando riguardo la competitività fra compagnie assicurative a livello comunitario. Carenze di capitale a parte, il mercato è impegnato a trovare la migliore misurazione dei rischi e gestione dei dati derivanti dall’applicazione di "Solvency II" che modificherà definitivamente le politiche di prezzo creando disallineamenti. Chi ha avuto l’approvazione dei modelli interni ha un’arma in più da giocare rispetto a chi adotta la formula standard nelle politiche tariffarie e nelle strategie commerciali. Questa è la sfida che si prospetta per il 2016 per le assicurazioni italiane. Si chiude un anno positivo per il settore, le compagnie italiane non hanno problemi e il mercato attende dividendi da record, tuttavia per il nuovo anno si intravedono nuove competitività ed un settore danni in contrazione per volumi, marginalità e spazi per un nuovo consolidamento. Occhio al prezzo delle vostre polizze auto!