Si fa preoccupante la diffusione del fenomeno delle targhe "faidate" applicate alle moto!

La settimana scorsa, un ignavo motociclista fermato dai vigili urbani per un normale controllo, è stato denunciato per direttissima per fabbricazione e uso di targa tarocca! La moto "fantasma" al rombante passaggio in strada, oltre a quella dei pedoni, aveva attirato subito l’attenzione anche di una pattuglia in servizio nelle vicinanze, in quanto il targhino presentava reali e vistose "anomalie", lettere e numeri palesemente alterati, scritti e colorati in malo modo, che gli costerà molto caro. Dovete sapere che con i nuovi mezzi elettronici in dotazione ai vigili, come il Telelaser o il Targa System, è possibile individuare in tempo reale, il numero di telaio del motociclo e risalire alla vera targa del veicolo a due ruote in men che non si dica. Gli agenti hanno effettuato un controllo incrociato dei dati e hanno appurato che quella lastra di alluminio numerata in realtà era palesemente falsa e volontariamente falsificata. Il mezzo a due ruote a motore in questione è stato quindi sequestrato come prevede la normativa in caso di reato commesso con l’utilizzo di motoveicoli. Il motociclo è risultato altresì non assicurato e nemmeno revisionato, per cui la sanzione amministrativa comminata dalle forze dell'ordine è stata di pari livello. In conclusione, ricordiamo a coloro che volessero imitare il centauro con la targa fantasma sanzionato a norma dell'Art.100 del Codice della Strada e degli Artt.482-489 del Codice Penale, che rischiano fino ad 8 anni di detenzione per truffa ed una ammenda fino a 1000 euro!

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