Tutti attenti agli interni tossici!

“Strani odori, mettono nei guai”, non è una parafrasi della bella canzone della Pausini di qualche anno fa, ma la notizia recentissima ed anche un po' allarmante, che ci arriva da un centro ricerche americano: l'Ecology Center di Berkeley, una delle più importanti istituzioni californiane che studia modelli avanzati e futuribili di vita sostenibile e Mobilità Consapevole. Gli studiosi, dopo aver esaminato ed analizzato più di 200 modelli di auto prodotti negli ultimi due anni, pare avrebbero “diagnosticato” ben 11 sostanze a rischio tossico, all'interno dell'abitacolo. Tra cruscotto, volante, sedili anteriori e posteriori è contenuto un “mix” unico di sostanze nocive che liberate dai primi mesi di vita dell'auto possono risultate irritanti e davvero dannose per la nostra salute, ancor più dell'inquinamento atmosferico. Finché non esisterà una vera, seria regolamentazione in materia, noi automobilisti continueremo a non conoscere e saper valutare il danno, più o meno importante che queste sostanze potrebbero recare al nostro organismo. Le più comuni “fragranze” disturbanti sarebbero: il bromo, il cloro, il pvc, il piombo e altri metalli pesanti, che porterebbero all'incremento delle allergie, del rischio di tumori e all'aumento esponenziale dei livelli di tossicità nel sangue. Il pericolo si farà “sentire” maggiormente in estate, quando l'auto rimane per ore sotto il sole, poichè alcune sostanze diventano “proibite” con le alte temperature. C'è da aggiungere che, fortunatamente, le principali case automobilistiche sarebbero state allertate per tempo, affrontando l'insalubre problema, con l'eliminazione immediata delle sostanze particolarmente infiammabili e dei plastificanti dagli abitacoli di quasi tutti i loro nuovi modelli. Per gli interni, oggi viene utilizzato efficacemente il poliuretano espanso, meno pericoloso e più facilmente riciclabile. Solo il 20% dei nuovi veicoli, però presenta interni senza Pvc e solo il 60% è privo totalmente di sostanze infiammabili. Le auto più “attente” al problema degli “strani”odori degli interni sono risultate: Honda Civic e Toyota Prius con abitacoli completamente privi di Pvc, sostanze infiammabili, e minime presenze di metalli pesanti. Nella classifica delle peggiori, primeggiano la Mitsubishi Outlander, la Chrysler 200 e la Kia Soul, contenenti bromo e altri materiali infiammabili sia sui sedili che nel cruscotto, con il pellame degli interni “mal trattato” con cloro e quantità di piombo sopra i limiti “umanamente” tollerabili. Per conoscere il livello di “tossicità” della vostra auto, scaricate QUI l'allegato con la classifica dei 10 modelli meglio o peggio “profumati” dell'anno 2011-2012.