Viaggeremo supersonici sottoterra?

Vi avevamo già presentato il treno supersonico “Hyperloop” tempo fa, quindi già saprete che trattasi di un rivoluzionario sistema di trasporto sui tubi ad "altra velocità" che ridurrà "per davvero" tempi e distanze e costi per il futuro prossimo. Viaggeremo tutti sicuramente e comodamente all'interno di navicelle a levitazione magnetica a velocità superiori a quella del suono, sfiorando i 1200 km all'ora, quanto basta per andare da Roma a Milano in appena 15 minuti! Il sistema “Hyperloop”, tra studiosi scettici ed altri ingegneri più entusiasti, è andato avanti anche senza il suo promoter, manager di Tesla Motors che dichiarando a suo tempo, che non si sarebbe potuto occupare personalmente del progetto, ha di fatto permesso a sviluppatori privati del “resto del mondo” di lavorare sul treno supersonico: nientepopodimeno che un tubo chiuso dove ogni elemento si muove “compresso” dalla spinta dell’aria. Un’idea meravigliosa che se funzionasse e prendesse "piede", sarebbe una vera rivoluzione per i trasporti di tutti i tipi. Con vere e proprie navicelle “terrestri” che spediranno i viaggiatori a destinazione ad intervalli sincronizzati di appena 30 secondi, in “tubature” sopraelevate o sotterranee che non richiederanno grosse opere di ingegneria civile e altresì manterranno contenuti i costi per la manutenzione ordinaria. C'è da dire che "Hyperloop" sarà finanziato esclusivamente da denari privati e potrà venir utilizzato anche per "hyper" contest e “hyper” grand prix sportivi tra capsule e autoveicoli di diverso tipo come solo accade nei più recenti videogames. I beta test del super treno più veloce del mondo inizieranno immantinente, in un luogo non segreto ma certamente appropriato, una pista di prova della lunghezza di quasi 10 km nel deserto del Texas negli Stati Uniti. “Cmon, Let's Go West with Hyperloop!”.