Arriva il braccialetto con l'etilometro!

Non ci resta quindi che aspettare l'avvento sul mercato di "smart" novità simili, sia in campo medico-scientifico, sia come strumento utile in mano alle forze dell'ordine nei controlli stradali ordinari e straordinari sulle strade. Sarebbe l'ideale per ognuno di noi anche come "device personale" con cui verificare se abbiamo alzato un pò troppo il gomito al bar o al ristorante, monitorando le proprie condizioni di salute prima di tornare al volante. Il “focus” del progetto era utilizzare "aggeggi indossabili" per superare l’inaffidabilità delle valutazioni fai da Te. Risultato? Un braccialetto da polso dotato di connettività bluetooth e sensori biometrici che ci aiuterà a vivere in modo più sano e guidare più sicuri, combattendo efficacemente tutte le dipendenze e gli abusi di alcool e altre droghe pericolose. La macchina della verità in un micro dispositivo che sembra un "fitness tracker" all'ultima moda e che invece può rivelare con precisione millesimale, il tasso alcoolemico del sangue di una persona in un dato momento, inviando e visualizzando i dati allo smartphone. Essendo necessari circa 40 minuti prima che l’alcool inizi a rendersi "leggibile" a pelle, sotto forma di sudore, il dispositivo non consente una rilevazione rapida quanto i più comuni etilometri per uso orale, tuttavia, a differenza di questi, il suddetto bracciale bluetooth, misura costantemente l’alcoolemia cutanea, eseguendo una rilevazione ogni 10 secondi. Con queste caratteristiche di base, il prototipo ha vinto il concorso a premi indetto dal "National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism" americano, uno degli istituti per la Prevenzione e Salute pubblica più blasonati al mondo. Nello scorso anno, lo stesso ente aveva invitato le startup a stelle e strisce a sviluppare un innovativo sistema di misurazione del tasso alcolemico indossabile ed in grado di eseguire letture e monitoraggi in tempo reale, tenendo conto della precisione e dell'affidabilità, del design e della facilità di produzione e successo commerciale. Alla startup vincitrice sono andati ben 200mila dollari per implementre il mini bracciale da polso dotato di sensore associato a una cella a combustibile che rileva il tasso alcolemico dalla traspirazione, analizzando le nostre gocce di sudore. Eureka!