Il mercato e la spesa per mantenerci l'automobile nel 2016 sale sempre di più!

Le stime di molti osservatori e di associazioni di consumatori sono queste. Alla faccia della “crisi”, tra il 2015 e il 2016 tutte le voci di spesa relative all'automobile, sono aumentate, ad eccezione di quelle per i carburanti ed assicurazioni. Precisando le singole voci, la "hit parade" è guidata dalla spesa per i carburanti, che nel 2016 sono costati agli automobilisti italiani, ben 50 miliardi con un'incidenza del 29% sul totale. Rispetto al 2015 quindi c'è un bel risparmio con un indice in ribasso del 9%, dovuto alla diminuzione dei prezzi della benzina verde e del gasolio in seguito al calo del prezzo del greggio ed in presenza di un andamento dei consumi in lieve flessione di appena l'1%. La seconda voce di spesa per importanza è relativa ad acquisti di auto nuove, a cui sono stati destinati ben 45 miliardi contro i 37 del 2015. L'incremento del 22% è dovuto alla crescita di nuove immatricolazioni con un +16%, dei veicoli commerciali con un +50%, dei veicoli industriali +52% e autobus con un +18%. Terza voce per importanza è relativa alla manutenzione e alle riparazioni che assorbono 1/5 della spesa globale, 36,6 miliardi nel 2016, contro i 35 del 2015 con un +3,9%. Al quarto posto nelle spese, i costi per l'Rc Auto, l'assicurazione antincendio e furto. Lo scorso anno l'esborso fu di 18 miliardi di euro, cifra rilevante, ma inferiore del 3,5% ai 18,6 miliardi spesi nel 2015. Fate bene i vostri conti!