Le forze dell'ordine combattono una guerra mai vista sul fronte delle PATENTI FACILI!

La Polizia Stradale da alcuni mesi è concentrata su filoni di indagini molto "particolari": ovvero quello delle patenti facili in vendita al miglior offerente ed esami facilitati su larga scala. Non mancavano nemmeno le idoneità e i requisiti "specifici" a chi ne faceva richiesta, non importava se corrispondenti o meno a quanto prevede la normativa. Gli accertamenti si concentrano soprattutto su chi svolge mansioni di trasporto persone, referenti e collaboratori delle autoscuole coinvolte, etc. In un anno di indagini sono passati sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti centinaia di rilasci - a pagamento - di patenti speciali per autisti di mezzi pesanti, certificazioni CQC, per il trasporto di merci e persone, ADR per il trasporto di merci pericolose, che prevedono anche un esame oltre al lungo corso. In molti casi sono emersi falsi per il mancato svolgimento di corsi ed episodi di corruzione anche per evitare i quiz patente e l’esame teorico. Anche la Guardia di Finanza, non da meno, sta svolgendo in queste ultime settimane accertamenti patrimoniali per individuare il denaro "nero" erogato e incassato, mentre il meccanismo "sporco" dei pagamenti, sempre in contanti e con frequenza serrata, risulterebbe ormai chiaro alla Procura. E non finisce qui, gli inquirenti stanno smuovendo un altro fronte...del porto, ovvero quello delle patenti nautiche a "rilascio facile" che, nel pieno della stagione estiva, potrebbe tradursi in sospensioni e revoche delle licenze, così come accaduto per i camionisti. Dai tir agli autobus si è passati a motoscafi, yacht e taxy boat e servizi simili. Sono più di 500 gli indagati su tutto il territorio nazionale, nel prossimo "mirino" delle forze dell'ordine potrebbero finire anche le revisioni auto-moto. Avanti così!