Tutte le tasse sui carburanti aggiornate al 2017!

Pensate che siamo tassati ancora per finanziare i lavori del dopo "sisma" del Belice del lontano 1968, quello del Friuli del 1976) e per il terremoto dell'Irpinia del 1980, oltre che per gli ultimi tragici eventi dell'Abruzzo nel 2009 e dell'Emilia Romagna nel 2012. 2 miliardi di euro dalle accise fino al mese scorso, dunque le risorse per avviare la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del Centro Italia del 24 Agosto scorso ci sono eccome, solo che, come sempre, non si trovano più! L'immonda "morale" è che il fisco italiano continua a gravare pesantemente sul prezzo dei carburanti, l'ultimo rialzo ad inizio febbraio, determinando rincari e costi su trasporti e mobilità "classica" più alti d’Europa. Dalle ultime statistiche, infatti si evince che nel Belpaese, il fisco "grava" sul prezzo del gasolio per il 62% e per il 65% su quello della benzina verde, nuovo record "negativo" e primato assoluto nel Vecchio Continente. A Gennaio 2017, in media, il prezzo della benzina è aumentato di circa 12 eurocent rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Quello del gasolio per autoveicoli ha registrato un incremento di circa 16 euro centesimi. Il prezzo dell'ecologico ed economico gpl, è salito anch'esso di 2 centesimi di euro! Ma non finisce mica qui, per noi "sfortunati" automobilisti italici, in arrivo nuovi aumenti perchè la situazione economica in Italia dopo le incurie degli scorsi esecutivi "non eletti" è purtroppo, in netto peggioramento. Per correggere e salvare i conti pubblici e sfuggire alle salate multe dell'Europa, ecco arrivare altri 2 eurocentesimi di aumento delle tasse, su tutti i carburanti, per un incasso netto che sfiorerà il miliardo tondo tondo! L'Europa chiede "rimpinguamenti" miliardari ed i soliti noti sono obbligati a pagare. "Finiranno mai gli aumenti per gli automobilisti italiani?". A Voi... i COMMENTI!