Attualità
Un bollo auto progressivo, cioè carissimo per le auto più datate ed inquinanti? Speriamo che la bella pensata del Ministro per lo Sviluppo sia rinviata alle "calende greche" dalla Commissione Ambiente del Senato!
L'idea è quella che non ti lascia più dormire la notte, dopo il caldo africano di questa torrida Estate, si preannuncia un "autunno caldo" con aumenti di tasse più o meno giustificati. Stavolta non è l'ennesimo aumento della benzina o di altri carburanti fossili, ma l'ipotesi di proporzionare il costo del bollo auto, al tasso di inquinamento del singolo veicolo (in base cioè allo standard europeo delle emissioni della vettura, ndr) e non più in base alla potenza del motore. Più l'auto inquina, quindi, più la tassa sul bollo sarà elevata. Ad essere penalizzate saranno le auto partenti dalla categoria "Euro 3", definite dalle ultime norme europee, come altamente inquinanti. L'ipotesi rientra in una prima fase di valutazione economica basata non sono sul prodotto interno lordo nazionale, ma anche sugli introiti da investire per la mobilità sostenibile. Il 2017 è stato il primo anno in cui alcuni indicatori del cosidetto "benessere equo e sostenibile" sono entrati nella "Finanziaria" del Governo. Una novità "rivoluzionaria" che dovrebbe servire a sensibilizzare la società e l'opinione pubblica sul tema della sostenibilità e della mobilità "duepuntozero" a zero emissioni. La speranza del Governo è che questa "bella iniziativa" possa essere inserita già nella Legge di Bilancio per il 2018, per iniziare già dal prossimo anno a far pagare di più tutti quei cittadini "motorizzati" insensibili alla salute pubblica e alla nuova mobilità elettrica ed ecologica. Dulcis in fundo aggiungiamo che il bollo auto, leggasi tassa automobilistica è per legge, competenza delle Regioni dal 1999, tanto è vero che esistono varianti per zone e parti diverse da Nord a Sud della penisola. Forse i nostri politici non hanno ben chiaro che per molti dei loro cittadini avere un'auto a disposizione è una primaria necessità e non un lusso da eliminare o tartassare impunemente!
Elenco Standard UE Emissioni Inquinanti:
1992 = EURO 1
1995 = EURO 2
1999 = EURO 3
2005 = EURO4
2008 = EURO5
2011= EURO6
NB: i motori dei veicoli prodotti prima dell'introduzione degli standard sopraindicati sono certificati come "Euro 0". Tale standard emissivi esistono anche per motoveicoli e mezzi pesanti, introdotti con tempi e limiti differenti. Attualmente non sono previste nuove categorie Euro.
Notizie più lette
Pagina Fan
Moto.it è il portale italiano dedicato alle moto, con le ultime news di settore e migliaia annunci di moto usate e moto nuove. | |
Automoto.it è il quotidiano online dedicato alle auto, con prove, notizie e una sezione mercato con migliaia di annunci di auto usate e auto km 0. |
Quiz Ministeriali 2013 2014
Quiz gratuiti patente B, A1 e Patente AM (ex patentino ciclomotore)
Esercitati con la simulazione di esame dei quiz ministeriali. Prova l'esame teorico per la patente B dell'auto, A e A1 della moto o con quiz ministeriali per il patentino del ciclomotore (CIG) - Quiz patente B - Quiz patente AM
Quiz Patente A1 B 2011
Sono ancora disponibili i vecchi Quiz Patente A1 B in vigore da gennaio 2011