Bisognerà attendere l'ufficialità con la pubblicazione del Decreto del Ministero dell'Economia a fine anno, ma è già deciso, gli incrementi sulle contravvenzioni entreranno in vigore dal 1 Gennaio 2019.  Nei giorni scorsi, Istat ha comunicato l'indice biennale che è propedeutico a quanto previsto dall'Art.195 del Codice della Strada, Dlgs nr.285/1992 e successive modificazioni, ovvero: ''La misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all'intera variazione, accertata dall'Istat, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi nei due anni precedenti''. L'Istituto nazionale di Statistica aveva comunicato tempo addietro l'impennata del 2,2% tra Dicembre 2016 e Novembre 2018. Se fosse confermato l'aumento del coefficiente del 2,4%, la multa per divieto di sosta "semplice", passerebbe da 40 a 43 euro, l'accesso vietato alla Ztl e alle corsie degli autobus da 81 a 84 euro, l'abuso dello smartphone alla guida, da 161 a 165 euro, l'omessa revisione di ogni autoveicolo da 170 a 175 euro, l'eccesso di velocità (non oltre 10 km orari, rispetto al limite) da 41 a 43 euro, l'eccesso di velocità (fra 10 e 40 km orari, oltre il limite), da 170 a 175 euro, l'eccesso di velocità (da 40 a 60 km orari), più del limite da 536 a 546 euro, l'eccesso oltre i 60 km orari, da 830 a 850 euro!

La morale è sempre quella, specialmente dal prossimo 1 Gennaio 2019, cari amici automobilisti, prestate ancor più attenzione quando sarete al volante, sennò inizierete l'anno già col piede sbagliato e col portafogli già svuotato!

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