"Ingegnosi saranno anche ingegnosi, ma pur sempre ladri e pericolosi truffatori restano!". I soliti noti, avevano messo in scena, un sistema infallibile - secondo loro - e irrintracciabile per far superare senza pensieri ai loro "polli favoriti " i difficili test per conseguire l'agognata Patente B! I titolari di diverse autoscuole sono stati arrestati e denunciati a piede libero dalla PolStrada che ha intensificato giustamente i controlli per evitare simili truffe e raggiri "al volante" ai danni di tutti gli automobilisti onesti. Già in corso da un paio d'anni, le indagini partirono da diverse segnalazioni di solerti ed attenti dipendenti della Motorizzazione Civile dopo strani "rumori" provenienti sempre dalle stesse postazioni occupate da candidati "particolari". Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i soliti furbetti con addosso specialissime giacche "multifunzione" dotate di spie e mini auricolari, fatte apposta per passare l'esame teorico della Patente. Dalla “regia” allestita tra i banchi delle scuole e centri di istruzione automobilistica, a domanda, suggerivano tutte le risposte giuste agli "amici loro" che arrivavano a sborsare fino a 4mila euro per il poco lecito disturbo. Gli indagati oltre alle pesantissime sanzioni pecuniarie, sono stati accusati dalle forze dell'ordine e dalla Procura di falso in atto pubblico e sostituzione di persona in concorso pubblico. Alla fine della brutta storia, la morale per tutti gli aspiranti patentati d'Italia è sempre quella, ovvero: "Non vale mai la pena barare agli esami per la Patente! Sempre meglio conseguirla applicandosi e studiare con profitto il Codice Stradale per non rischiare mai di incappare in denunce e sporcarsi per sempre la fedina penale!".

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