Milioni di euro evasi, migliaia di automobilisti truffati in moltissime province italiane e decine di fermi e persone indagate. "Cars Lifting", nome migliore non poteva esser "affibbiato" dagli agenti della Guardia di Finanza per portare alla luce truffe colossali come queste. Illecite compravendite su Internet di "supercar" di lusso che già questa Estate avevano portato a molteplici provvedimenti di custodia cautelare e sequestri di auto sportive milionarie. Episodi che ci lasciano esterrefatti e che lasciano pensare. Come riuscire a gabbare in tempi di crisi economica perdurante, mille e più clienti (tra cui un noto volto politico ex componente del precedente Esecutivo, ndr) con una disponibilità immediata di 30-40 mila euro, pronti ad acquistare on-line, leggasi "al buio" e senza alcuna garanzia, auto sportive e di lusso, anziché rivolgersi ad agenzie di pratiche auto conosciute e di fiducia? Perfidi geni del male loro o totalmente sprovveduti e poveri illusi gli acquirenti? In seguito, notate bene, i responsabili della truffa sono stati tutti regolarmente condannati a norma di legge. In buona sostanza per il futuro prossimo, cerchiamo di non cadere nella narcolessia virtuale e di non farci mai più truffare dai "soliti furbignoti" con le solite trappole online "for dummies". Ma non finiremo mica qui: "Procure della Repubblica, unitevi per scongiurare altre "evasioni" tutt'altro che innocenti come queste".

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