Dal prossimo anno quindi il bollo auto si potrà pagare solo utilizzando il nuovo sistema digitale “PagoPa”. L’obiettivo è quello di recuperare gettito "disperso" e semplificare le modalità di pagamento. Cosa cambia però nello specifico, per gli automobilisti? "Pagopa" permetterà loro di effettuare ogni tipo di pagamento verso la Pubblica Amministrazione. Sia direttamente tramite il sito web o su app dedicata via telefonino, sia indirettamente con altre modalità (presso banche, sportelli ATM abilitati, l’home banking, uffici postali e i punti vendita Sisal e Lottomatica). Nella maggior parte dei casi era già così, ma adesso si “chiude il cerchio” con le agenzie di pratiche auto, le uniche che avevano diritto ai pagamenti su veicoli intestati a residenti in altre regioni. Approvato un altro emendamento che prevede l’acquisizione da parte del PRA gestito dall'ACI dei dati sul pagamento della tassa automobilistica. I dati saranno così resi disponibili sia per l'Agenzia delle Entrate, che per Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, le quali provvederanno a far confluire in automatico i dati dei propri archivi delle tasse automobilistiche nel sistema informativo centrale. L'obiettivo è istituire il registro digitale delle imposte che dovrebbe consentire di incrociare facilmente i dati dei pagamenti del bollo auto con le banca dati dell'Agenzia delle Entrate per sconfiggere l’evasione fiscale ed incastrare i tanti furbetti del bollo auto!

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