Sono quattro le reti autostradali dove sono già scattati gli aumenti tariffari dei pedaggi!

+1,5% a Mestre, +5% sulla A21, +4% sulla BreBeMi e 1% per la Pedemontana, sono queste le reti autostradali in cui dal nuovo anno sono scattati gli aumenti, nonostante le promesse del “Milleproroghe”. Il Ministero dei Trasporti precisa di aver autorizzato le “variazioni” al rialzo sia per Concessioni Autostradali Venete che gestiscono il famigerato “Passante” di Mestre e la tangenziale A57, che per l'Autovia Padana che gestisce la A21 Piacenza-Cremona-Brescia, per la “BreBeMi” ovvero la A35 che unisce Milano a Brescia e per la Pedemontana Lombarda, il raccordo tra la A8 a Cassano Magnago, la SP a Lentate sul Seveso e la tangenziale di Varese A60. Sono stati invece congelati come promesso rialzi dei pedaggi per RAV, SAT, Strada dei Parchi, Satap A4, Milano-Serravalle, Brescia-Padova, Autostrade per l'Italia, Asti-Cuneo, SALT Cisa e troncone ligure toscano, Autostrada dei Fiori, SAV, SITAF, tangenziale di Napoli e CAS sino alla definizione del procedimento di aggiornamento dei piani economici finanziari predisposti in conformità alle delibere adottate dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti. Dal Ministero si precisa inoltre che non è stato avviato alcun incremento tariffario per le società concessionarie per le quali il contratto di concessione è scaduto, ovvero ATIVA, Autostrada del Brennero, Autostrade Meridionali, Autovie Venete e Satap-A21. E' confermato il congelamento degli incrementi tariffari relativi agli anni precedenti per le concessionarie Strada dei Parchi (sospeso +13% per il 2018 e 6% per il 2019), Autostrade per l'Italia (sospeso +1% per il 2019) e Milano Serravalle (sospeso +2,5% per il 2019). Relativamente alla Concessionaria Strada dei Parchi, l'incremento tariffario è ulteriormente sospeso fino al 31 Ottobre 2021, ai sensi della Legge n.156 del 12 Dicembre 2019 in tema di: “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 Ottobre 2019, n. 123, recante disposizioni urgenti per l'accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici”. Sulle autostrade A24 e A25 continueranno ad applicarsi le tariffe di pedaggio vigenti dal 31 Dicembre 2017!

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