Quando l'auto non va in vacanza!

Tempo d'estate, tempo di vacanze, tempo di partenze ed a volte di lunghe permanenze fuori casa. A tal proposito in tempi di vacche sempre più "magre" sarebbe utile salvare qualche centinaia di euro dal proprio portafogli e la batteria della propria utilitaria se, dovrà "osservare" un periodo forzato medio lungo di totale inattività parcheggiata in garage o fuori casa. Due sono le metodologie più usate per portare a termine l'opera "fai da Te" con discreto successo, anche senza essere in possesso particolari doti tecniche da meccanico o elettrauto professionista: il primo staccando manualmente gli elettrodi usando una normale chiave inglese o utilizzando un dispositivo elettronico "on-off". In commercio si trovano dispositivi “staccabatteria” utilissimi se non usate la macchina per lunghi periodi o in caso di sosta d'emergenza. Si tratta di dispositivi dal costo irrisorio e molto facili da utilizzare. L’utente dovrà limitarsi a girare una vite per interrompere il circuito elettrico della batteria. Il dispositivo "on-off" funziona anche da antifurto: rimuovendolo se lasciate la vostra auto incustodita, impedirà l’avviamento del motore. Per chi ha più "dimestichezza" con la meccanica e sà dove e come "mettere le mani" una volta aperto il cofano, staccare la batteria manualmente parrà davvero un gioco per neopatentati. Siete pronti a “sporcarvi le mani”? Bene, vi servirà solo una piccola chiave inglese esagonale compatibile con i dadi di fissaggio della vostra batteria (normalmente una chiave inglese esagonale n. 10, ndr). L'operazione dovrà essere eseguita a motore spento e con la chiave disinserita. Dopo aver aperto il vano motore e adocchiata la batteria, individuate il polo o l'elettrodo negativo (-). Di solito il polo negativo si trova nella parte superiore della batteria ed è coperto da un cappuccio di gomma isolante di colore nero. Il cavo da staccare per primo, allentando il dado con la chiave inglese ruotandola in senso orario, è proprio quello dell'elettrodo o polo negativo (nero -). Bastano pochi giri per allentarlo ad arte. Una volta allentato il dado, rimuovere il connettore negativo (nero -) dalla batteria, spostandolo verso l’esterno ed evitando ogni contatto fortuito. Successivamente si potrà procedere con la disconnessione dell'elettrodo o polo positivo (rosso +) alla stessa maniera. Quando "maneggiate" i due poli fate attenzione a non urtare le parti metalliche dell’auto: il connettore del positivo (rosso +) sfiorando la carrozzeria, potrebbe scaricare della corrente residuale. Se volete completare l'opera, potrete estrarre totalmente la batteria dal proprio vano, senza alcuna difficoltà svitando le staffe di bloccaggio. Dopo aver rimosso le staffe sollevate con un minimo sforzo la batteria ed il gioco è fatto! "Più facile a farlo, che a scriverlo, di sicuro! Buone Vacanze a tutti!". 

nb: per chi fosse interessato a rimuovere o sostituire la vecchia batteria del proprio scooter o della moto in garage che non parte più, con pochi spiccioli e poca fatica, questo VIDEO tutorial "amatoriale" vi tornerà davvero utile!