Ecco come i robot riescono ad evitare tutti gli ostacoli!

Dal Sol Levante non smettono mai di stupirci con o senza effetti speciali. Cosa avranno inventato questa volta? Decine di cervelli, tra biologi, tecnici automobilistici insieme ad ingegneri esperti in meccatronica e robotica hanno sperimentato un nuovo sistema anti collisione derivato dalle capacità di alcuni animali tra i quali i pesci e le api di muoversi, spostarsi in gruppo senza urtarsi mai, evitando “naturalmente” gli ostacoli con singoli movimenti collettivi. “Eporo” è il nome dei piccoli e simpatici automi “a tutto tondo” utilizzati per i test: sono dotati di occhi “intelligenti” ispirati a quelli del bombo, un insetto simile ad un'ape, collegati a un chip con sensori info box, in grado di simulare il comportamento delle specie animali in esame. Scopo della ricerca è azzerare gli incidenti stradali, sviluppando una rete di trasporti davvero smart! La casa automobilistica sta usando questi robot “autoscuola” per implementare nel futuro tali tecnologie per la “sicurezza totale” dei nostri autoveicoli. I robot Eporo, in verità sono stati ideati e progettati, già nel lontano 2010, ma solo adesso i tecnici hanno finalmente potuto costruire le macchine che sono in grado di “girare” in gruppo, accodandosi l’uno all'altro, marciare in fila indiana evitando con precisione ogni ostacolo e sbarramento sul proprio cammino. Se un robot rallenta, il successivo rallenta con esso, se si ferma, l’altro lo imita, e cosi via andare! La mission di questi micro robot sarà appunto perfezionare i già sofisticati sistemi anti collisione integrati in tutti i modelli delle auto del domani, per evitare qualsiasi urto a conducente e passeggero o corpo estraneo sulla carreggiata. La nuova tecnologia potrebbe essere usata per evitare blocchi del traffico e intasamenti di ogni tipo, in modo efficiente e super veloce, se tutte le macchine saranno in grado di “migrare” lontano dagli ostacoli tutte assieme in un movimento fluido e congiunto. Le auto che guidano da sole e quelle senza pilota saranno realtà tra qualche decennio, ma la tecnologia “naturale” dei robot Eporo è ad un “passo” dall’ingresso reale sul mercato, centrando l’obiettivo di strade più sicure con sempre l'essere umano, conducente al volante!