Più soldi per salvar l'ambiente!

Il Parlamento italiano ha finalmente approvato misure a favore della riduzione delle emissioni di gas serra e di altri inquinanti ambientali. Tramite un emendamento inserito nella “Legge di Stabilità 2016”, dal titolo: “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di Green Economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali” comprendente normative su diverse tematiche inclusa la mobilità sostenibile. Provvedimenti urgenti attesi da tempo e altri più urgenti, riguardanti biciclette, e-bike, con l'assegnazione di importanti risorse a favore della realizzazione di piste ciclabili turistiche, di vere e proprie ciclo-stazioni e delle celeberrime “Zone 30”, aree di rispetto con velocità limitata ai 30 orari. Già stanziati ad esempio 10 milioni di euro per le riqualificazione ad uso ciclopedonale di ferrovie in disuso, per il completamento del corridoio europeo “Eurovelo 7” (una super pista ciclabile trans-nazionale che parte da Capo Nord e arriva all'isola di Malta, ndr). Altri 40 milioni destinati ai progetti per limitare il traffico e l'inquinamento nelle città metropolitane con più di 100mila abitanti, il tutto per limitare l'uso dell'auto privata negli spostamenti quotidiani, usando la bicicletta o il pedi-bus, ovvero l'accompagnamento dei bimbi a scuola da parte degli adulti su un percorso prestabilito. Non potevano mancare i progetti relativi a car-sharing e affini e la realizzazione di tratti “protetti” casa-lavoro e casa-scuola. La “Buona Scuola” del Governo servirà anche per promuovere nuovi laboratori e programmi di educazione alla sicurezza stradale e uscite didattiche a bordo di autoveicoli a zero emissioni, programmi contro l’inquinamento e della sosta in prossimità degli istituti scolastici. Sarà pianificata l'opera e introdotta la figura del “Mobility Manager” scolastico, ovvero del responsabile degli spostamenti casa-scuola per docenti e allievi, al quale spetterà la progettazione degli orari e dei percorsi idonei agli studenti con le aziende di trasporto pubblico (in particolare di ragazzi diversamente abili, ndr) e di incentivare l'uso delle due ruote e dei servizi di noleggio di auto elettriche o a emissioni zero. Ultima ma non meno importante novità, in caso di incidente stradale nel tragitto casa scuola e lavoro, in sella alla vostra due ruote, il cosiddetto “Infortunio in Itinere” vi riconoscerà addirittura la copertura assicurativa e sarete risarciti di conseguenza! A Noi sembrano ottime iniziative per un buon inizio d'anno “consapevolmente” sostenibile. Voi cosa ne dite?