Le auto del futuro parcheggeranno lontano per costringerci a camminare e stare in forma!

Le prossime automobili avranno di sicuro il pilota automatico oppure la guida autonoma e non si limiteranno a seguire il percorso al navigatore satellitare fino a casa o al lavoro, ma sceglieranno una meta leggermente diversa, per costringerci a camminare di più e meglio. Il nuovo progetto asiatico è accompagnato da apposito brevetto, ma non appare una cosa complicata da implementare a breve a bordo di tutte le auto "normali". Il kit “intelligente” trasformerà le nostro autovetture in “sistemi esperti”, atti a suggerirci traguardi quotidiani di attività fisica, per restare in perfetta forma ed in salute. In determinate circostanze, impostata una rotta nel gps, l'auto stessa potrà suggerirvi di parcheggiare non proprio vicino alla destinazione, calcolando che la strada che sareste costretti a fare a piedi, corrisponda ad una prefissata percentuale di attività fisica per quella giornata. Allo stesso modo, utilizzando l'auto per una destinazione vicina, come la migliore delle supercar, potrebbe anche rifiutarsi di partire, forzandovi, con un messaggio vocale o testuale, a farvi smuovere le gambe o inforcare la bicicletta. Con la grande quantità di sms di questo tipo già attivi su smartphone e smartwatch, sarete disposti ad ascoltare proprio questo, anziché ignorarlo? Prendere l'e-bike, il monopattino o l'hoverboard elettrico per percorrere l'ultimo km non vale! Votiamo SI all'automobile che cerca parcheggio da sola, anche se ci lascia a qualche centinaio di metri da casa o dall'ufficio. Per andarla a recuperare la raggiungeremo a piedi anche quando fuori piove. La tecnologia ci danneggia solo quando non sappiamo quando e come utilizzarla. "Quindi Italiani, popolo di pigroni, muovetevi! Move on Up e Avanti Marsh fino alla VS Car!