Per l'accompagnatore è sufficiente un attestato per partecipare al trasporto di merci pericolose?

Tutte le persone con funzioni riferite al trasporto su strada di merci pericolose devono avere ricevuto adeguata formazione sulle disposizioni che ne regolano il trasporto. Ne sono esempio esplosivi, gas, liquidi e solidi infiammabili, sostanze ossidanti e perossidi organici, sostanze infettive, sostanze tossiche, materiali radioattivi, corrosivi e tutte le sostanze classificate secondo scheda di pericolosità del produttore. Questa prescrizione si applica tanto al personale impiegato dal trasportatore o spedizioniere che dallo speditore, dal personale che carica e scarica le merci pericolose, al personale che lavora per i depositi intermedi o per le agenzie di spedizioni, fino ai caricatori e ai conducenti di veicoli diversi da quelli aventi un certificato conformemente al CFP o Patentino ADR, coinvolto nel trasporto di merci pericolose per strada in regime di esenzione parziale. Secondo le normative ADR, al conducente viene richiesta una specifica professionalità attestata dal possesso del CFP. Tutti i soggetti coinvolti in operazioni relative al trasporto di merci pericolose devono ricevere una formazione adeguata ai compiti in modo da acquisire consapevolezza dei rischi e dei comportamenti conseguenti, pur senza che sia previsto il superamento di un esame. Un registro della formazione ricevuta viene conservato dal datore di lavoro e messo a disposizione del lavoratore o all'autorità competente che lo richieda. L'omessa conservazione della documentazione può essere sanzionata secondo le normative vigenti!

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