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Sicurezza Stradale

Con Tutor in strada: tolleranza zero e sicurezza assicurata!
Data pubblicazione : 2011-11-01

Sono state finalmente rese note da “Autostrade per l’Italia” le ultime brillanti “performances” del nuovo sistema di controllo elettronico della velocità sulle più trafficate e pericolose strade italiane!

Con Tutor in strada: tolleranza zero e sicurezza assicurata!
Cosi funziona il sistema Tutor!

 

Ci mancava solo il Tutor! Già, ci mancava proprio: perché controllando, ti protegge”. Proprio questo afferma la pubblicità della nuova apparecchiatura elettronica, che "dati alla mano", ha indotto una riduzione apprezzabile della velocità media di percorrenza, con un conseguente calo significativo del tasso di mortalità e di incidentalità. Tutor, è il primo sistema per il controllo della velocità, ideato e sviluppato interamente in Italia, gestito da Polstrada e omologato dal Ministero dei Trasporti, ed uno dei più efficaci alleati per la nostra sicurezza stradale. Instancabile, il sistema lavora sempre, di giorno come di notte, con qualsiasi tempo, con la pioggia battente o con la visibilità ridotta dalla nebbia. Funziona persino se guidate sulle corsie di emergenza, o a luci spente, rendendo vano ogni tentativo di elusione dei controlli. I sensori intelligenti del “tutore”, posizionati sotto l’asfalto, permettono il rilevamento della velocità media lungo tratte autostradali di lunghezza variabile, tale velocità è calcolata in base al tempo di percorrenza. Tutor è capace di monitorare tutto il traffico e registrarne gli orari di passaggio per mezzo di portali posti all'inizio ed alla fine della tratta controllata. I dati relativi alle auto, la cui velocità media non superi quella consentita verranno automaticamente cancellati, altrimenti il sistema, riscontrata la violazione, previa verifica della Polizia stradale, interrogherà in tempo reale gli archivi della Motorizzazione per risalire all'intestatario del veicolo, compilerà e stamperà il verbale, e inoltrerà i dati al centro di elaborazione di Poste Italiane per la procedura finale di notifica all'ignaro trasgressore. Il sistema Tutor, inizialmente testato sulle strade “killer”, tratti con tassi di mortalità molto superiori alla media, è attualmente attivo su circa 3000 km della rete autostradale nazionale. Sono in corso ulteriori installazioni che prevedono l’attivazione di nuove tratte sulla A12 Genova-Sestri Levante ed A16 Napoli-Canosa e il completamento della A1 Milano-Napoli e della A30 Caserta-Salerno!

 

 

 

Commenti dei lettori
3 commenti presenti
  • Matteo Li Bergolis

    03-11-2011 11:45 - #3
    Mi scusi sig. Mazzitelli, ma a che velocità vorrebbe andare per sentirsi "giustamente" gratificato? E se possedesse una Ferrari, quali sarebbero le sue aspettative? Dovremmo rocordarci che la strada è di tutti e tutti ne fanno uso, gli esperti, gli inesperti, gli anziani, i neopatentati, ecc. ecc. indipendentemente dal veicolo che stanno conducendo, non c'è alcuna garanzia che chi guida un'auto da 200 cavalli sia più in gamba di chi guida una 500, ma può essere l'esatto contrario, quindi dal momento che non è l'abito che fa il monaco, ritengo che ogniuno debba adeguarsi alle norme, che piacciano o meno.
  • Mauro Mazzitelli

    03-11-2011 10:14 - #2
    ma in nome di quale sicurezza viene decantato questo TUTOR? io con una AUDI A 6 -4 devo viaggiare alla velocità di un a 500, ( dico 500 per dire la categoria di vettura )se ci mettiamo a paragone la 500 dovrebbe viaggiare per lo stesso quoziente di sicurezza, almeno con il 40% di velocità in meno. questi sistemi servono solo a recuperare TASSE e non sicurezza.
  • Anonimo

    03-11-2011 10:05 - #1
    "Instancabile, il sistema lavora sempre, di giorno come di notte". Giusto, peccato che nell'articolo non sia specificata una cosa: affinché la multa venga inviata è necessario che sia presente un "umano" a vedere le telecamere del tutor sotto cui è passata l'auto in questione. Considerando i tagli che si stanno facendo questo non avviene quasi mai e i tutor funzionano realmente solo in 1-2 ore della giornata. Se vi arriva una multa da un tutor, vuol dire che sarete stati così sfortunati da beccare proprio il momento in cui un operatore era presente davanti al monitor.
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