Nuove proposte dai neopatentati del Parlamento regionale della Toscana!

Premiare con dei bonus o forti sconti sulle assicurazioni i comportamenti stradali corretti, è meglio che punire le violazioni ed i tragressori del Codice Stradale! Migliorare la segnaletica orizzontale, con i colori a contrasto o allarmi sonori. Utilizzare il cellulare e i social network, due delle maggiori cause di distrazione al volante, come veicolo per far passare il messaggio che l'imprudenza per strada mette a rischio non solo la vita del guidatore, ma quella di tutti. Queste le principali proposte per migliorare la sicurezza stradale presentate dal Presidente del parlamento regionale toscano degli studenti, all'Osservatorio della Sicurezza stradale. Le tre proposte presentate dagli studenti e raccolte nella pubblicazione dal titolo: "Rispetta le regole, scegli la vita", riguardano l'introduzione di incentivi nei casi di comportamenti corretti alla guida. Un esempio? Se raggiungete i 30 punti patente, via alle agevolazioni, dalla riduzione del bollo, alle tasse automobilistiche di proprietà, dagli sconti sulla polizza rc auto, ai buoni carburante o l'utilizzo gratuito delle e-bike. Altre proposte "intelligenti" degli studenti sono: l'ottimizzazione della segnaletica orizzontale, rivolta sia agli autisti che hai pedoni, con indicazioni fatte in modo da richiamare l'attenzione, strisce pedonali riflettenti o colorate in contrasto col fondo stradale, segnali sonori. Realizzazione di campagne di comunicazione con avvisi e post sponsorizzati sui principali social network atti a ricordare e ribadire ogni volta la pericolosità dell'uso dello smartphone durante la marcia. Il lavoro fatto dal Parlamento dei giovani studenti in Toscana è davvero encomiabile, con proposte apprezzabili ed attuabili per il miglioramento della sicurezza stradale emerse nel corso del workshop che gli studenti toscani lo scorso anno. Incentivare le eccellenze, i buoni comportamenti e le buone pratiche invece di inasprire sempre le pene per i reati e le infrazioni stradali, rivolgere la segnaletica orizzontale al pedone oltre che all'automobilista, utilizzare i social network come alleati "smart" anziché subirli "passivamente" come strumento di distrazione di massa anche in macchina. "Meditate, gente, meditate!".