Attenzione alla nuove tavolette elettriche fluorescenti mobili: sono vietate dal Codice della Strada!

Acquistare un costoso monopattino elettrico, uno skateboard o un hoverboard d'importazione americana solo per circolare nel vialetto di casa o nel parcheggio privato? Le ultime cronache italiane, infatti rischiano di mettere fine al mercato e alla moda dei nuovi veicoli elettrici per la "urban mobility" de noaltri. Se poi siete minorenni, la multa davvero salata a carico dei vostri genitori non basterà a farvi odiare da mamma e papà, saranno detratti anche 5 punti sulla loro patente di guida. L'articolo 190 del Codice della Strada come sempre parla chiaro e indica come: "La circolazione mediante tavolette, pattini e altri "acceleratori di andatura" è vietata sulla carreggiata delle strade e che sugli spazi riservati ai pedoni è vietato usare tavole, pattini od altri acceleratori di andatura che possano creare situazioni di pericolo per gli altri utenti. Chi trasgredisce dovrà pagare una sanzione amministrativa da 50 a 100 euro". Quindi usare certi "trabiccoli" sul suolo pubblico anche a bassa velocità è vietato! Alla sanzione potrebbe aggiungersi in molti casi anche il sequestro del mezzo da parte delle forze dell'ordine. Fatta eccezione per le biciclette elettriche a pedalata assistita, che sono a norma di legge, hoverboard, monopattini, skateboard e tutti gli altri acceleratori di velocità sono al momento fuorilegge. La legge è stata applicata quindi anche facendo ricorso non sarà possibile riavere indietro il mezzo, ne cancellata la multa. I negozi di moto e simili accessori si limitano a dire che certi "oggetti" non possono essere usati su strada accennando alla sanzione amministrativa, ma l’applicazione della norma europea lievita a 1200 euro, con 5 punti in meno sulla patente e sequestro del mezzo. Il vulnus esiste eccome e molti rivenditori lo sanno, in primis coloro che vendono due ruote elettriche, il cui motore funziona anche senza pedalare. In questo caso per la legge, ci vorrebbero casco e targhino ma tanto basta pedalare ogni tanto e nessuno ti dice nulla. Così è (se vi pare) in Italia!