I dati parlano chiaro, sulle strade italiane si verificano ancora troppi tragici sinistri con oltre 3mila morti e più di 250mila feriti all'anno, ai danni di automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni. La notizia delle linee guida dedicate alle società concessionarie autostradali per cambiare la tristissima situazione era doverosa ed attesa da tempo. Tutti gli enti preposti avranno adesso a disposizione direttrici chiare sui lavori da effettuare e procedere immantinente alla sostituzione e riqualificazione delle barriere di sicurezza, a partire dai tratti e delle arterie viarie più pericolose. Tutto ciò si andrà ad aggiungere a quanto già fatto in tema di sicurezza, con le ultime proposte di modifica al Codice della Strada, che mirano a tutelare gli utenti “vulnerabili” ed il decreto “Salva Motociclisti”, con l'installazione di nuovi guardrail di protezione per meglio tutelare l'incolumità di giovani scooteristi ed attempati centauri. Il Ministero dei Trasporti ha notificato alle società concessionarie autostradali le linee guida per la riqualificazione delle barriere di sicurezza già installate e obsolete. Un documento che prescrive di procedere all'immediata sostituzione dei vecchi guardrails per invertire la tendenza drammatica degli incidenti stradali mortali degli ultimi anni. Le nuove linee guida testè emanate oltre ad essere valide per tutte le strade e autostrade del Belpaese, definiscono i criteri per individuare le priorità degli interventi in base alla pericolosità delle arterie, grazie a un indice standard prestazionale che calcola la velocità di progetto, le incidentalità dei tratti, la classe di contenimento delle barriere, etc. Un tardivo ma pur fattuale grande impulso alla messa in sicurezza delle vecchissime infrastrutture nostrane, con regole chiare rivolte a tutti gli enti concessionari preposti, obbligandoli a sostituire la totalità delle barriere di sicurezza vetuste esistenti e bonificare i tratti di strade più pericolosi con sistemi di nuova generazione migliori e più performanti!

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