Manifesto dello spot promozionale contro le stragi del sabato sera!

La sicurezza stradale è l’infrastruttura vitale e fondamentale per arginare le stragi del sabato e di tutti gli altri “strani” giorni sulle nostre strade principali e secondarie. Rendiamo tranquille le nostre trasferte e mai più tragici tutti i nostri viaggi, seguendo la nuova campagna promozionale nazionalpopolare del Ministero dei Trasporti sempre intitolata “Sulla Buona Strada”. Dedichiamo un pò di tempo e seria attenzione alla nostra ed altrui sicurezza, ora e sempre, a partire dal prossimo lunedi 18 novembre! La nuova iniziativa di sensibilizzazione sarà trasmessa h24 sia dalle tivù digitali, che da centinaia di emittenti radiofoniche della penisola. Non finisce mica qui, tutto il web ed i principali social network annunceranno quanto sia importante una conoscenza chiara e precisa dei problemi che ogni autista specialmente se neopatentato troverà ogni giorno in strada a bordo del proprio autoveicolo. I video pubblicitari sono ispirati alla creatività dei bambini scelti come primi portavoce dei messaggi principali sulla sicurezza stradale da trasmettere e far ricordare agli adulti "patentati". Tre filmati “speciali” sull’uso dei primari dispositivi salvavita per i bebè a bordo, sulla tutela dei pedoni e contro l’eccesso di velocità, soprattutto in centro città, uno degli ambiti di maggiore incidentalità. Altre clips promozionali saranno “a carico” dell’utenza stradale più vulnerabile come ciclisti e motociclisti. Ben vengano i movimenti e le azioni per una informazione più costante ed una maggiore responsabilizzazione sulle problematiche della circolazione e dei diritti e doveri da rispettare per tutte le categorie di autisti assoggettati al nuovo Codice della Strada. La responsabilizzazione di chi guida e di tutti gli altri utenti della strada è l’infrastruttura fondamentale per aumentare la sicurezza e ridurre le stragi sulle nostre strade. Abbiamo il dovere morale prima che istituzionale di ridurre la mortalità soprattutto “on the road”. Nonostante l'andamento degli incidenti stradali sia in leggera diminuzione dal 2002, nel nostro Belpaese sono stati oltre 63000 i morti e 4 ben milioni i feriti e gli “invalidi di strada” con costi umani, sociali e sanitari troppo elevati per tutti!