Il mercato italiano dei mezzi pesanti risale lentamente dopo le perdite estive!

A fine Settembre 2017, il trend per le immatricolazioni è in linea con i numeri dell'anno scorso. Dopo i cali estivi migliorano i numero del mercato dei mezzi pesanti in tutto lo Stivale. La ripresa dopo il crollo estivo, stempera il clima ed i risultati negativi delle vendite di autocarri, che hanno caratterizzato i mesi di Giugno, Luglio ed Agosto, con flessioni a doppia cifra. Le associazioni di categoria e le case costruttrici, secondo gli ultimi dati diffusi, si preparano ad un "autunno caldo" dopo un'Estate "raggelante" sotto il profilo delle vendite. Il mercato degli autocarri, ovvero tutti i veicoli con portata fino a 3,5 tonnellate, nel mese di Settembre registra un buon risultato, simile a quello dello scorso anno, registrando con 16.300 unità, solo un -1% rispetto al 2016. In linea con lo scorso anno anche il cumulato dei primi mesi del 2017 che totalizzano 130.706 vendite, a fronte delle 130.678 unità del periodo tra Gennaio-Settembre del 2016. Da un approfondimento sulle immatricolazioni per canale di vendita, nel mese appena trascorso, si nota come il maggior aiutino alle vendite provenga soprattutto dal canale delle società, di cui le auto-immatricolazioni rappresentano un input fondamentale rispetto a quanto registrato nel passato. I dati dimostrano l'efficacia e la necessità delle ultime misure economiche del Governo quali: il “super-ammortamento” e la “Legge Sabatini”, necessarie anche per il mercato di tir ed autocarri (con i proprietari che usufruiranno della detrazione del 140% sulla spesa totale automezzi, ndr). Per il futuro crediamo indispensabile rendere da parte dell'Esecutivo, questi provvedimenti strutturali, onde consentire il rinnovo di un parco circolante nazionale dei mezzi pesanti ancora piuttosto obsoleto, in cui oltre 1/3 dei veicoli immatricolati risale al Novecento!!

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