Passaggio a livello con segnali!

Nella "Giornata mondiale per la prevenzione degli incidenti ai passaggi a livello" promossa dall'Unione Europea, è importante ricordare la pericolosità di questi ultimi, a maggior ragione quando non sono custoditi. Nel 2013 sono stati una decina i decessi imputabili all'inosservanza delle principali regole del Codice della Strada e della Sicurezza Stradale! Dai tabulati aggiornati delle Ferrovie dello Stato, si segnalano nel 2013 ben 15 incidenti avvenuti presso i passaggi a livello, con un bilancio allarmante di 10 morti! All'inizio di quest'anno si contavano ancora centinaia di passaggi a livello senza barriere o sprovvisti di segnali stradali luminosi, a rischio quanto mai "sinistro". Sarà mai possibile nel nostro Belpaese "risanare" o eliminare a breve tutti i passaggi a livello ferroviari pericolosi o incustoditi per salvare ulteriori vite? Nell’ambito di una politica di prevenzione la Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) ha iniziato a "togliere di mezzo" quasi 200 passaggi a livello "a-normali". Sono rarissimi gli incidenti ai passaggi a livello imputabili al sistema ferroviario "tout court", perlopiù invece sono causati da molta disattenzione e dal mancato rispetto di alcune semplici regole "salvavita" del Codice della Strada che possono essere così riassunte:

- Attraversare il passaggio a livello solo quando le barriere sono completamente alzate;

- Arrestare la marcia dell'autoveicolo quando le sbarre sono in chiusura ed attendere la riapertura delle barriere;

- Evitare di scavalcare, sollevare o passare sotto le sbarre quando sono chiuse;

- Rispettare la segnaletica e i semafori stradali che proteggono i passaggi a livello;

- Osservare sempre ed attentamente le norme dettate dal Codice.

I passaggi a livello in esercizio sono attualmente 5300 su 16750 km di linee della rete italiana. I passaggi a livello la cui responsabilità è affidata direttamente ai privati sono 1140. In ogni regione dello Stivale è prevista nei prossimi anni, l’eliminazione o l'automazione di ulteriori passaggi "falsi" per il potenziamento infrastrutturale e tecnologico (nel 2013 sono stati chiusi altri 140 passaggi a livello, ndr). Quelli smantellati saranno sostituiti da sottopassi e cavalcavia con interventi finanziati dallo Stato con appositi fondi concordati con gli enti locali o con l'Anas!