Norme Europee
E' obbligatorio indicare il codice antifalsificazione nei documenti da presentare per ogni immatricolazione d'auto dall'estero?
Forse non tutti sanno che per contrastare la sempre più diffusa malapratica del riciclaggio di autoveicoli rubati è stata attivata in tutta Europa una nuova procedura informatizzata di sicurezza, in collaborazione con le case costruttrici di veicoli, secondo la quale tutti i marchi produttori debbano obbligatoriamente:
- accoppiare i codici antifalsificazione ricevuti dal Centro Elaborazione Dati ai veicoli da immatricolare;
- annotare il codice sulla dichiarazione di conformità;
- trasmettere al Centro di Elaborazione Dati, l'abbinamento codice - numero di telaio - omologazione (nel caso di certificato di conformità smaterializzato), ovvero codice - numero di telaio - omologazione (nel caso di certificato di conformità telematico).
Per i veicoli provenienti da altri stati membri della Unione Europea il predetto codice viene rilasciato alle filiali delle case costruttrici estere e alle case costruttrici che si avvalgono di mandatari unici ed esclusivi.
Il Codice di Antifalsificazione deve essere rilasciato esclusivamente alle filiali delle case costruttrici, ovvero:
- le sedi secondarie, stabilite in Italia ed iscritte nel registro delle imprese (Art. 2508 del Codice Civile, ndr), delle case costruttrici costituite in altro stato della UE;
- le unità locali, stabilite in Italia ed iscritte al REA, delle case costruttrici costituite in altro stato della UE (in tal caso, nell’unità locale debbono svolgersi attività di commercializzazione di veicoli);
- le società costituite in Italia, regolarmente iscritte nel Registro Imprese, controllate dalla casa costruttrice costituita in altro stato dell'Unione Europea attraverso una partecipazione maggioritaria al capitale.
Nb: tutti i veicoli non muniti di codice antifalsificazione, provenienti da altri stati dell'Unione Europea, sono soggetti alle procedure di nazionalizzazione ancorché rechino il codice di immatricolazione OE/OA (veicoli di categoria M1 ed L) ovvero siano accompagnati da una dichiarazione di conformità nazionale, ovvero siano oggetto di allestimento o di completamento e non muniti di proprio codice di antifalsificazione, distinto da quello del veicolo base!
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