“Defiscalizzare la Rc Auto non solo è possibile ma si deve fare a breve termine!”. Parole e “musica” dell’ente più accreditato del settore, ovvero l'Istituto nazionale di vigilanza sulle Assicurazioni, che propone al Governo in carica, una riduzione media di quasi il 20% dei vari premi assicurativi, semplicemente togliendo dai premi lordi l’imposta provinciale a cui andrebbe sommato il contributo nazionale che è per tutti del 2,5%. Un "gettito" mancante che si dovrebbe giocoforza recuperare aumentando le accise sui carburanti e il contributo al “Fondo Vittime della Strada” per un totale di 0,055 euro al litro. Non sarebbe un sacrificio così importante, una sorta di "carbon tax" all'italiana, che aumenterebbe il prezzo di benzina e diesel di circa il 4%, ma che premierebbe automobilisti e motociclisti, che risparmierebbero molto sul costo della polizza. A tutto vantaggio della sicurezza stradale di tutti. Perchè una volta tanto non seguire gli esempi ed i preziosi consigli degli addetti del mestiere?

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