Con tutto questo bailamme, l'avvicinarsi dell'Estate e tutta l'Italia ancora “in surplace” a causa della pandemia globale, a risentirne sono inevitabilmente tutte le attività produttive: dalle fabbriche alle imprese, uffici privati e pubblici chiusi e la maggior parte delle persone ai “domiciliari”, tranne chi fa lavori fondamentali per mandare avanti la "baracca" e non far affondare del tutto l'economia. Ne consegue che l’uso di quattro e due ruote, si sia fortemente ridimensionato, come confermano le ultime statistiche ed i dati aggiornati sul traffico. Questo non significa, però, che assicurare l'auto o la moto non sia più necessario. Il decreto “Cura Italia” con tutta una serie di provvedimenti per calmierare gli effetti della crisi, ha previsto solo una breve proroga, ovvero la sospensione dei pagamenti fino al 31 Luglio 2020. L'emendamento approvato nottetempo consentirà di sospendere su richiesta dell'assicurato, la polizza dei veicoli, in modo da non pagare per qualcosa che non si sta utilizzando. La sospensione del contratto è aggiuntiva e non sostitutiva di analoghe facoltà contrattualmente previste in favore dell’assicurato che restano pertanto esercitabili. L’obbligo di stare in casa, oltre a ridurre l’uso dell’automobile, ha modificato alcune nostre abitudini, come il ricorso al commercio elettronico. Anche se la copertura rc auto e moto non è un bene di prima necessità, questo non significa che automobilisti esperti e centauri provetti non vogliano provare ulteriori valutazioni sulla propria polizza, perché in scadenza, alla ricerca di ulteriori sconti o risparmi last minute. Si registrano infatti aumenti consistenti del tempo di permanenza sul Web, pari al 20-30% del "normale" ed incrementi del tasso di vendite online del 10-15%. Perchè non approfittarne?!

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