Ci aspettera' l'aumento al casello?

Un ritardo di un mese a volte tra due persone in relazione tra loro puo' provocare moltissimi problemi, in questo specifico caso, ancora di ritardo si parla, ma di aumenti dei pedaggi previsti (e promessi prima dell'inizio dell'Estate 2015, ndr) e mai concessi dal Governo e dal Ministero dei Trasporti alla Societa' Autostrade. Adesso se non si trova l'accordo ambedue le parti rischiano "la faccia" con gli italiani, mentre noi sia cittadini che automobilisti rischiamo di subire l'ennesima tartassazione, sottoforma di rincaro pedaggio al casello. Il Governo stavolta qualcosa in favore dei meno fortunati l'aveva pure tentata, varando alcune normative ad-hoc per ri-modulare verso il basso le tariffe a favore dei cosiddetti utenti-pendolari (coloro i quali sono costretti a prendere l'autostrada e pagare un pedaggio quotidiano per raggiungere il luogo di lavoro, ndr) e, più in generale con altre "misure" atte a congelare gli adeguamenti tariffari al valore dell’inflazione programmata del 1.5% cercando di arginare e contrastare la sempiterna "crisi economica" che attanaglia tutte le famiglie italiane ormai da piu di qualche anno. Mentre le concessionarie da par loro, gia' programmavano incrementi superiori al tasso inflattivo. Però dal 30 Giugno, tutto si sarebbe sanato, essendo previsti "atti" di compensazione delle perdite da parte del Governo, alle Societa' Autostrade, riconoscendo loro vieppiu' il recupero del mancato introito. Adesso invece e' lo stallo completo, col Governo ed il Ministero che nicchiano, prendono tempo, non sapendo che pesci pigliare e le Autostrade con le loro societa' e dipendenti che "tuonano" malgrado la secca estiva, rivendicando le promesse vane dell'Esecutivo e le loro spettanze messe in discussione e repentaglio per omissione e rallentamento di atti. Un vero e proprio "fortunale" che pero' non tiene conto dei continui ritardi dei lavori previsti lungo tutto lo Stivale e mai eseguiti, delle manutenzioni per cosi dire alquanto approssimative, del servizio complessivamente scadente a fronte di balzelli al casello tra i piu' elevati d'Europa. E Noi paghiamo! Si. No. Forse... e giusto giusto al rientro delle vacanze estive!