Danilo Petrucci dedica il casco in beneficenza ai terremotati!

Se di fronte si vede una mano "vigile" e attenta che salva una persona, il retro del bel casco multicolore raffigura un albero che rinasce dalle macerie, segno della vita che ricomincia per tutti anche dopo un catastrofico terremoto. Danilo Petrucci è uno dei tanti talentuosi piloti italiani che gareggerà oggi a Misano. Per loro in certe occasioni è "normale" arrivare con caschi dai disegni un po’ particolari, ma stavolta col dramma alle spalle, era d'uopo onorare e rendere omaggio ad un popolo, a diverse regioni devastate dal dolore e dalla perdita più dura per differenti ragioni. Quelli della MotoGp si sa, rischiano la vita ad ogni gara, ad ogni curva e rettilineo, per sport, ma questa volta la solidarietà era d'obbligo. Il pilota di Terni, nell'Umbria, dopo la gara odierna, metterà il suo elmetto più unico che raro, all’asta in beneficenza, e tutto il ricavato sarà devoluto per aiutare gli sfortunati duramente colpiti dal sisma di qualche settimana fa. Petrucci è la prima guida del team Pramac, pilota una Ducati "non ufficiale" e l'anno scorso di questi tempi raggiungeva il suo primo podio nella MotoGP, in una gara da leggenda con podio tutto tricolore, arrivando appena secondo dietro a Valentino Rossi e davanti ad Andrea Dovizioso. Ha chiuso il Motomondiale la scorsa stagione con un lusinghiero 10° posto in classifica. Quest'anno è stato - ahinoi - costretto a saltare parecchi granpremi a causa di un fastidioso infortunio alla mano destra rimediato in un test invernale, ma da oggi e per il futuro gli auguriamo tanta fortuna a lui, alla sua carriera e vieepiù alle popolazioni colpite dal terremoto di fine agosto. "Che la forza sia con Voi, scossi, ma uniti più che mai!".