Il Dovi fa selfie in piazza col risciò!

Tutti in piazza per la sicurezza stradale con Andrea Dovizioso a farla da "padrone" di casa! Giornata splendida e "delicata" quella che si è tenuta a Bologna dedicata ad automobilisti e centauri del Belpaese, per sapere come si utilizza "consapevolmente" il telefono cellulare o lo smartphone quando ci si mette in viaggio su strada. Il veterano della Ducati MotoGp è stato scelto come "master testimonial" della campagna social #guardaavanti, che coinvolgerà tutti gli studenti a scuola come in giro per le piazze per sensibilizzare tutti i patentati. Gli italiani al volante si sa, non sono brillano particolarmente per attenzione e correttezza, abusando del telefono come arma di "incidentalità" di massa. L'esperimento degli "studiosi" è presto fatto e provato: nell'arco di appena 60 minuti "on the road" su 960 autoveicoli monitorati all'incanto, 87 sprovveduti al volante sono stati beccati mentre chiacchieravano pericolosamente al cellulare, 45 lo usavano senza sfruttare il bluetooth o l'auricolare, 40 lo stavano guardando per leggere o rispondere ad sms o chat o per navigare sul web. Pazzesco ma vero! Una piccola statistica se si vuole, ma già rilevante comportamenti usuali sempre poco attenti e consoni alle regole del nuovo Codice della Strada. Far parlare il "Dovi" è il miglior modo per trasmettere un messaggio "nudo e crudo" su questo tema su cui bisogna mantenere "alta la guardia" prima di "spalancare il gas" a manetta. Dopo Padova, Bologna e poi Bari, centri urbani metropolitani, momenti importanti, occasioni di riflessione e formazione, considerando numeri sempre più preoccupanti e disarmanti. Sulle principali cause di incidenti stradali gravi in Italia, onnipresente è il fenomeno di "massa" delle distrazioni alla guida causate dall’uso più o meno "disinvolto" a volte "criminale" del cellulare. "Attenzione consapevole quando si è al volante, sempre". Parola del DOVI!