Controlli continui sulle patenti di guida dei camionisti da Nord a Sud d'Italia!

Sulla "spinosa" questione, non possiamo far altro che ricordarvi e reiterare ciò che sottoscrive in merito la normativa preposta, ovvero l’Art. 31 del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro.

Il suddetto articolo precisa che: "Il trasporto merci spedizione e settore logistica, pone a carico del datore di lavoro, avente in organico fino a 6 dipendenti, l'obbligo di assicurare a proprie spese l'autista contro il rischio del ritiro patente di guida per un periodo massimo di 6 mesi.

Pertanto, le imprese fino a 6 dipendenti e questi non assicurati per il ritiro della patente, dovranno porre in essere tale assicurazione.

In base al dispositivo di legge, inoltre, l’autista dipendente a cui sia stata ritirata la patente (per motivi che non siano causa immediata di licenziamento, ndr), avrà diritto alla conservazione del posto per un periodo di 6 mesi senza percepire retribuzione alcuna, a meno che non sia adibito ad altri lavori, laddove possibile.

Se occupato in altre mansioni, percepirà la retribuzione del livello al quale viene a prestare il servizio.

È bene tener presente che nell’ipotesi in cui il ritiro della licenza sia avvenuto per comportamenti o fatti addebitabili all’autista fuori dall’esercizio delle proprie mansioni, non si debbano applicare le appena menzionate disposizioni, volte da un lato a reimpiegare il lavoratore ad altri incarichi, e dall’altro a garantire allo stesso una protezione assicurativa, e si applicherà la sola conservazione del posto di lavoro!

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