Una nuova startup romana prova a finanziarsi con la raccolta fondi sul Web!

La ricerca di finanziatori via Internet, è stato scelta anche da una nuova startup romana che vuol sviluppare un innovativo progetto, così ben riuscito che ha già raccolto quasi 100mila euro in appena 4 mesi. In breve si vuol promuovere una nuova idea di mobilità sostenibile rivolta sia alle aziende pubbliche che ai privati. Protagonista dell'iniziativa è nientepopodimeno che un motociclo elettrico triruota, semplice e leggero nel design, dotato di tettino anti-intemperie e di speciali cinture di sicurezza per consentirne l'utilizzo senza casco. Un mezzo agile e veloce da condividere fra i vari utenti, destinato all'utilizzo principalmente nelle zone a traffico limitato dei grandi centri urbani, utilissimo anche a veicolare la pubblicità. Se la raccolta fondi dovesse andare a buon fine l'idea, in primavera 2017 verranno lanciate le prime flotte di ciclomotori tre ruote elettrici condivisi, nelle principali città italiane. Le caratteristiche del triruota sono molto interessanti, è alimentato da un motore elettrico, costruito "ad-hoc" solo per l'impiego in scooter sharing, è connesso al sistema di gestione centrale del servizio tramite "cloud", è dotato di navigazione satellitare che segnala in tempo reale i cambiamenti della segnaletica stradale, ingorghi, file e percorsi alternativi per giungere a destinazione. Le flotte operative con i nuovi mini scooter per le attività che hanno collaboratori che si muovono forza vendita, professionisti, servizi di delivery, con l'opportunità di fornire ai propri dipendenti un mezzo che riduce i tempi di spostamento, può circolare nelle ztl, facile da guidare, a costi di acquisizione clienti minori. Successivamente sul mercato "consumer", il nuovo servizio di scooter sharing partirà dalla Capitale per poi estendersi ad altre città e regioni italiane. Lo scooter potrà essere prenotato, guidato e parcheggiato ovunque all'interno del perimetro di servizio, la quota da pagare sarà molto economica e commisurata al tempo di utilizzo. "Perchè non sponsorizzare l'intelligente iniziativa a livello nazionale?".