Patto a punti per la Movida torinese

Da questo weekend si vedrà se il patto comunale stà, come deterrente, al malcostume dei maleducati del sabato sera, come la detrazione dei punti sulla patente. Sono ansiosi di verificarlo un po’ tutti: chi vuol vivere la notte e chi vuol dormire sonni ancora più tranquilli. Chi sulla movida ci guadagna e chi ci perde: magari non riuscendo più ad affittare un appartamento vista frastuono di piazza Vittorio. In ogni caso l’amministrazione ha approvato il “Patto per la Movida” che sancisce gli obblighi da osservare per tutti gli esercenti: orari di apertura degli esercizi, pulizia dell’area antistante il locale, presenza di un servizio di assistenza alla clientela che faccia rispettare il decoro e la quiete pubblica. Gli esercizi commerciali si impegnano altresi a non aprire l'attività prima delle 7 del mattino, a chiudere al massimo alle 3 di notte, a non cedere bottiglie e bicchieri di vetro da asporto, a sistemare diversi contenitori per rifiuti davanti e dietro i locali. Nelle serate di giovedì, venerdì, sabato e durante le manifestazioni, ogni esercizio commerciale avrà un “assistente alla clientela”, superdotato di "pettorina catarinfrangente", che dovrà in poche parole far rispettare la legge, invitando gli avventori a cessare schiamazzi, urla, oppure eliminare le auto in doppia fila o sui passi carrabili, evitare assembramenti e abbandono di rifiuti di ogni genere in ogni dove. Ogni negoziante si impegna inoltre a dotare i locali di un buon isolamento acustico, in modo da evitare che suoni e rumori siano udibili all’esterno e che i servizi igienici siano pienamente fruibili e davvero puliti. Chi trasgredirà il Patto sarà punito con sanzioni tra i 50 e i 500 euro. Ogni locale avrà un totale di venti punti da spendere, che sarà decurtato dopo ogni violazione dell’accordo fino al raggiungimento dello zero, quando scatterà l'automatica riduzione dell’orario d’apertura. La municipalità torinese d'altro canto si impegna a svolgere servizi quotidiani sulle auto in sosta e giri-ronda settimanali per il controllo stradale. Saranno inotre messi a disposizione pre-test per la rilevazione del tasso alcolemico. Il patto, di natura sperimentale, sarà in vigore sino alla fine dell'anno, al 31 dicembre 2012.