Normative
Molte donne in stato di gravidanza, soprattutto avanzato, sono solite non allacciare le cinture di sicurezza in auto. Non tutte sanno che per farlo, serve il certificato del ginecologo. Gli airbag, invece, potrebbero essere davvero pericolosi per i bebè a bordo.
Una cattiva abitudine "made in Italy" che sfiora il malcostume, il fatto di non usare le cinture di sicurezza in auto, sia alla guida che non, tra le donne in stato di gravidanza più o meno “avanzato”. Si giustificano tutte afferendo che gli "attacchi" tirano, le cinte schiacciano il pancione, che insomma danno noia, provocando stress a loro e fastidi alla gravidanza in atto. La maggior parte delle mamme in attesa s'appella alla leggenda "metropolitana", secondo la quale nel nuovo Codice della strada pare sia prevista, nero su bianco, questa libertà. Niente di più falso ed immaginato, fare chiarezza, specialmente quando si parla della cura e della sicurezza dei nostri bimbi è sempre d'obbligo quindi. Ecco come stanno le cose: se è vero che il Codice stradale, all'Art. 172 prevede un'eccezione all'uso delle cinture di sicurezza nell'arco dei 9 mesi, questa dovrà essere debitamente certificata dal ginecologo e medico curante, il quale ha altresì l'obbligo di indicare quali siano i rischi e gli eventuali problemi utilizzando i differenti sistemi di bloccaggio. Tale certificazione, va da sé, dovrà essere sempre tenuta a bordo ed esibita all'occorrenza, a richiesta ai Carabinieri o alla Polstrada. Diversamente, mamma e futuro bimbo andranno sempre “tenuti in sicurezza” nel migliore dei modi, evitando fastidiose pressioni o complicanze in caso di urti, facendo passare la “cintura” sotto la pancia, poggiandola sull'anca e sulle cosce. In questo modo, in tale posizione, utero e liquido amniotico saranno sempre liberi di svolgere la loro naturale azione protettiva. I bebè a bordo, invece, non possono essere trasportati utilizzando un seggiolino di sicurezza rivolto all’indietro su un sedile passeggeri protetto da airbag frontale, a meno che l’airbag medesimo non sia stato disattivato anche in maniera automatica adeguata. A tutte le future mamme, consigliamo di spostare correttamente il sedile di guida, per quanto possibile, sia al volante che, a maggior ragione, quando sedute dal lato passeggero. Fare pratica in questo non costa niente e può salvare la vita e preservare la salute del vostro nascituro, senza alcuno sforzo!
Notizie più lette
Pagina Fan
Moto.it è il portale italiano dedicato alle moto, con le ultime news di settore e migliaia annunci di moto usate e moto nuove. | |
Automoto.it è il quotidiano online dedicato alle auto, con prove, notizie e una sezione mercato con migliaia di annunci di auto usate e auto km 0. |
Quiz Ministeriali 2013 2014
Quiz gratuiti patente B, A1 e Patente AM (ex patentino ciclomotore)
Esercitati con la simulazione di esame dei quiz ministeriali. Prova l'esame teorico per la patente B dell'auto, A e A1 della moto o con quiz ministeriali per il patentino del ciclomotore (CIG) - Quiz patente B - Quiz patente AM
Quiz Patente A1 B 2011
Sono ancora disponibili i vecchi Quiz Patente A1 B in vigore da gennaio 2011
hfcbNSDGRfKdRGGk
09-07-2013 07:41 - #2CRISTIAN
08-10-2012 15:16 - #1Risposta
Il trasporto dei bebè sui veicoli è regolato dall’Art. 172 del Codice della Strada, dalla normativa europea e con una circolare attuativa del Ministero dell'Interno. I dispositivi di ritenuta sono obbligatori dalla nascita fino al raggiungimento dei 36 kg. Fino ai 18 kg si possono usare i seggiolini, oltre questo peso si possono utilizzare anche speciali "adattatori". Quest’ultimi sono dei piccoli sedili che, sollevando il bambino, permettono di usare le cinture di sicurezza dell’auto che vanno passate sotto le alette poste ai lati, in senso longitudinale al torace.