Le mini cam "spia" installate a lato dello specchietto retrovisore!

Duecento mini telecamere sui taxi milanesi per la sicurezza stradale e personale di chi si trova a vivere e lavorare sulla strada dalla mattina alla sera. La nuova iniziativa "smart" dell'amministrazione meneghina prevede l'installazione di una “Roadscan”, ovvero una piccola videocamera con localizzatore satellitare, che diventa come un “Grande Fratello” quotidiano per ogni conducente, sempre rispettando le norme del Codice della Strada e la legge sulla privacy dei clienti. L'idea innovativa avrà la "speciale" mission di aumentare la sicurezza di tassisti e utenti e all'occorrenza da usare come “prova” “oculare” in caso di incidente stradale. La telecamera di dimensioni ultra ridotte sarà ubicata all'interno dell'abitacolo del veicolo nella parte centrale del parabrezza, vicino lo specchietto retrovisore. Superdotata di una “doppia ottica” è fatta apposta per filmare senza dar troppo nell'occhio, sia ciò che succede fuori sulla carreggiata, sia quello che avviene all'interno dell'abitacolo, allo stessa maniera di una “telecamera nascosta” di un reportage tivù. In questi ultimi anni a Milano come in tutta Italia, è aumentato esponenzialmente il livello di piccola e media criminalità metropolitana e quindi è tempo di prendere provvedimenti “inusuali” come questo, innalzando il livello di sicurezza e tutela dei tassisti nei malaugurati casi di aggressione, furto o rapine. Non meno importante la funzione “antifrode” in caso di sinistro stradale, ove la prova filmica sarà validata e presa in attenta considerazione dalle forze dell'ordine e dai periti delle assicurazioni per la ricostruzione degli incidenti, a garanzia di tassisti, automobilisti e dei cittadini tutti!