“Dammi solo 100 euro che ti risolviamo la cosa!". Era questo il ritornello che ripetutamente rassicurava i malcapitati cittadini multati, che volevano farla franca e risolvere in quattro e quattrotto le pendenze con l'Erario. Ad agevolare la truffa, tre agenti tutt'altro che vigili della polizia locale di Milano, in cambio della “mazzetta” in contanti oppure di cene nei ristoranti di lusso o voucher per beauty farm gratis cancellavano le multe o le facevano pagare meno o quando i termini erano scaduti. Arrestati gli agenti responsabili, a vario titolo, di accesso abusivo a sistema informatico, frode informatica ai danni della pubblica amministrazione, falso materiale commesso da pubblico ufficiale e per finire pure la corruzione. La denuncia era stata presentata già l'anno scorso da diversi cittadini accortisi dello strano comportamento degli agenti e di alcuni impiegati comunali. Quando ci si rivolgeva agli agenti o agli impiegati per tentare di "saldare" ad esempio delle multe arretrate, in cambio ricevevano proposte per risarcirne la metà alle casse comunali. Un sistema criminoso semplice quanto ingegnoso che sfruttando in modo fraudolento alcune applicazioni del software di gestione di riscossione tributi, consentiva di evitare sia il pagamento di multe per infrazione al Codice della Strada, sia di pagarle in "misura ridotta" anche quando non più consentito per la scadenza dei termini. I soliti furbetti ricevevano in cambio denaro, trattamenti estetici, pranzi e cene presso ristoranti famosi, causando ingenti danni non solo agli utenti della strada ma alla municipalità meneghina tutta. Forse non tutti sanno che in un anno e mezzo di indagini, più di quaranta le operazioni illecite e le frodi accertate. I dipendenti non paghi del loro sicuro stipendio mensile, per arrotondare promettevano l'annullamento o la riduzione delle contravvenzioni. Il losco movimento col "passaparola" si era pure allargato...a macchia d'olio. Con oltre 4 milioni di sanzioni l'anno da gestire, specialmente al Comune di Milano, tutto si basa sull'onestà degli impiegati che fanno un lavoro estremamente importante e delicato. Questi stolidi furbetti dalla truffa facile, oltre a ledere l'interesse della collettività, minano l'onestà e la nostra insindacabile fiducia verso le forze...dell'ordine, quello vero. E Noi paghiamo...

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