La Ferrari completamente "in fasce" di Super Mario Balotelli!

E’ successo tutto, giovedì scorso in Svizzera, quando nel primo pomeriggio, l'attaccante colorato del Milan è stato riconosciuto e fermato sul lungo lago di Lugano da un nutrito gruppo di giovani tifosi rossoneri. Tutto normale o cosi sembra, ma a volte il carattere “ribelle” dell’attaccante bresciano prevale sulla sua usuale cortesia e disponibilità verso tutti i tipi di ammiratori. Triste ma vero, si sono visti rispondere “picche” alla richiesta di firma e fotografia ricordo. I nostri "piccoli fans" elvetici l'avranno mandato al Diavolo? Non e' dato saperlo purtroppo. E' vero pero, che tutti quanti, con malcelata indignazione, han fatto dietrofront e ritorno a casa, mogi mogi, senza ricevere neanche un formale saluto dall’amato campione del pallone, parso turbato e infastidito da cotanta oggettiva popolarità. La serata per la punta milanista è poi proseguita sicuramente meglio dei propri sostenitori locali, con una cenetta intima in un noto ristorante alla moda, in compagnia della sua morosa ufficiale. Risultato dello sgarbo al calciatore? Altra cafonata in stile Balo dei supporters. Difatti quando SuperMario è tornato nel parcheggio in centro, per riprendersi la nuova rossa e fiammante fuoriserie, se le’ ritrovata tutta bella e incerottata da rotoli e rotoli di carta igienica. Chi non li fa (saluti, autografi, foto, etc) ...l'aspetti! Consiglio per tutti i “famosi” quindi: non rispondere mai negativamente o sgarbatamente alle richieste dei fan o tifosi piu’ accaniti oppure il vostro amato e costosissimo autoveicolo potrebbe subirne le illegittime conseguenze. Buone Vacanze!