Ecco la mappatura in 3D di Roma!

PMS non e' un nuova ed aggressiva forma di particolato che deteriorera' ulteriormente l'aria di Roma, ma l'acronimo di “Pavement Management System” ovvero “Sistema di Gestione del Suolo” la mappa 3D delle vie della capitale, che permetterà di prevenire l'attuale disfacimento del manto stradale facendo risparmiare ai cittadini sulla manutenzione! La capitale d'Italia sarà il primo centro urbano ad usare il PMS, un innovativo sistema di manutenzione programmata delle strade e della grande viabilità cittadina che consentirà, intervenendo nelle fasi iniziali del degrado, di ridurre i costi della manutenzione. Si analizzeranno le condizioni dell’asfalto “disastrato” dell'Urbe con un veicolo sperimentale multifunzionale che eseguirà una mappa conforme dello stato della pavimentazione attuale per un totale di 5500 km! Il sistema comunemente in uso in Europa, nelle città metropolitane, nelle stazioni e negli aeroporti consente di gestire in modo efficiente ed efficace ogni intervento “operativo” sulla base di un sofware predisposto per la manutenzioni programmata. Il PMS non è altro che, un insieme di procedure finalizzate ad assistere e coadiuvare enti ed operatori preposti, nelle decisioni piu' accorte e nelle strategie piu' valide da prendere, per la bonifica stradale, monitorando le reali condizioni dell'asfalto. Questa ingente mole di dati servira' per pianificare ed eseguire, senza errori e lungaggini burocratiche, gli interventi piu' urgenti: dal debellare per sempre i tratti più sgangherati al riasfaltamento delle buche e delle voragini più pericolose per la sicurezza stradale di tutti. Il piano sarà presentato a fine ottobre, arriverà quindi come regalo di Natale la “ripulita” totale delle strade di Roma capitale? Viaggeremo finalmente tranquilli, milioni di residenti e migliaia di turisti, su rettilinei ottimamente curati, ben asfaltati e segnalati “nei punti giusti” o continueremo a guidare zig-zagando freneticamente su manti bucati e deteriorati come “Gruviere Switzerland” andata a male? I tecnici e gli amministratori del comune sembrano più che ottimisti, ma solo nei prossimi mesi vi sapremo dire com'è andata. Ad Maiora dunque!