NCC: norme ad-hoc per il Giubileo?

Rivoluzionare il sistema del noleggio auto con conducente per risollevarci dalla crisi e per incrementare l'evoluzione della mobilità consapevole dei cittadini, aumentando la domanda con una ricaduta positiva per tutti gli operatori del trasporto. Questi principi economico-sociali, sono alla base dei dibattiti in Commissione Industria in Parlamento quando le statistiche ultime parlano di possibili 100 mila nuovi posti di lavoro nel prossimo triennio. Si propone un sistema di mobilità innovativo, una piattaforma tecnologica a disposizione sia per gli interessati al Ncc che per il servizio taxi, come da tempo accade negli altri paesi dell'Unione Europea. I benefici sarebbero tantissimi quanto più concorrenziale e aperto sarebbe ancor di più il mercato. Ad oggi per gli operatori attivi, ovvero gli autisti per noleggio con conducente, esistono obblighi e regole troppo stringenti che ne condizionano altresì l'operato. La domanda di una più ampia offerta in Italia dove c'è una grande domanda di mobilità, impatta con l'esigenza di un contesto normativo moderno ed aggiornato, con leggi in linea con il progresso tecnologico a disposizione, che regolamentino anche i servizi di car-sharing e car-pooling. Ma cos'è in dettaglio un servizio Ncc? Il servizio di Ncc, acronimo di Noleggio Con Conducente, al giorno d'oggi si rivolge a chiunque richieda presso la sede del vettore una prestazione di trasporto. A tali autoveicoli è consentita la circolazione sulle corsie preferenziali e molte altre agevolazioni, essendo inclusi nei “servizi pubblici non di linea”. Agli autisti oltre alla patente di guida, è richiesto il Certificato di abilitazione Professionale (CAP). Nel caso di autovetture adibite a Ncc per effettuare tale servizio, sarà d'obbligo aver conseguito la Patente B ed il CAP di tipo B. Le modalità di rilascio per il CAP di tipo B sono basate su un esame orale inerente: segnaletica e sicurezza stradale, assicurazioni, pronto soccorso, uso delle mappe, uso economico del veicolo e normativa trasporto dei passeggeri. Nel caso di autobus preposti al servizio Ncc, sarà altresì necessaria la Patente D ed il CAP di tipo D, anche in questo caso le modalità di esame sono basate su un colloquio orale riferito agli autobus, sarà richiesta una conoscenza sulla disciplina legislativa circa la sicurezza e la circolazione stradale.