Gli uffici tecnici delle pubbliche amministrazioni di diverse province della Spagna stanno effettuando test stradali utilizzando un nuovissimo e specialissimo tipo di dispositivo ad ultrasuoni, meglio identificato come “fischietto anti cinghiale”, che montato sul parafango frontale di auto e veicoli commerciali avrebbe la potenzialità di ridurre il rischio di incidenti stradali con selvaggina sulla carreggiata e, in particolare, di impatti con i temutissimi cinghiali. Inventati e prodotti negli Stati Uniti, dove il problema dell'invasione delle strade non recintate da parte di animali selvatici, in maggioranza ungulati, riguarda ogni anno milioni di guidatori. I fischietti generano automaticamente, quando superiamo i 60 km orari, un suono di frequenza non udibile da parte nostra, ma molto fastidioso per i temuti quadrupedi. Le prove realizzate in Spagna stanno offrendo eccellenti risultanze, ma resta il problema del rapporto tra la velocità a cui si deve procedere per ottenere l'emissione del suono e il raggio di azione sonora dei dispositivi, che possiedono una portata di circa 500 metri. Secondo gli esperti, non si può essere sicuri, una volta avvistato il cinghiale isolato o il branco selvaggio della loro fuga e contemporaneamente aver spazio, tempo e modo per una manovra diversiva o una frenata d'emergenza per scongiurare l'incidente. Se volete provare, tali dispositivi sono disponibili alla vendita anche online, in kit da 2 o da 4 ad un prezzo più che accessibile e si installano sul paraurti anteriore, senza particolari modifiche al veicolo perché il fissaggio avviene con un semplice biadesivo. Perchè non provarli anche da Noi?

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