Mai più multe col limitatore!

 Ormai sono dovunque sulla strada, sono sempre più performanti, non scherzano e non perdonano mai. I “terminator” dei piloti più sfrenati e sprovveduti, sono i dispositivi automatici per la misurazione della velocità: Autovelox e Tutor spingono sempre più automobilisti italiani ed europei a correre “ai ripari”. Una soluzione “ad hoc” per evitare l'arrivo di multe salatissime e decurtazioni di punti sulla licenza di guida sembrerebbe quella di installare a bordo della propria auto, il limitatore di velocità, un optional che non è più tale, dato che è stato il più scelto tra tutti gli altri disponibili, dai clienti italiani ed europei. Il limitatore è regolabile e permette all'autista di impostare una velocità' massima per ridurre i rischi di venire beccati per eccesso di “prestazioni” per aver distrattamente superato “ogni limite” di velocità. Sicurezza al primo posto, quindi, se si accelera ulteriormente una volta raggiunta la velocità prestabilita, il sistema blocca l'afflusso di carburante per mantenere il veicolo al di sotto del limite. Nel traffico sempre più caotico di tutti giorni è molto facile perdere la concentrazione anche solo per pochi istanti e superare i limiti, ecco perché questo optional è fondamentale per ridurre gli stati di ansia e stress alla guida. Esistono molti dispositivi per la rilevazione della velocità (tutor, autovelox, telelaser, etc) sulle strade europee, che ogni anno producono in ogni paese contravvenzioni per decine di milioni di euro. In Italia sono ormai oltre 5mila i punti “velox” e quasi 3mila km di autostrada sono stati “coperti” dal sistema Tutor, che misura la velocità media percorsa dal veicolo in uno specifico segmento di autostrada. “Stateve accuorti quindi e buoni acquisti!”.