Cosa fare quando c'è il terremoto mentre viaggiate in automobile!

In ogni caso, meglio non abbandonare mai l'automobile. In Italia come nel Mondo ci sono molte altre nazioni in situazioni "delicate" come la nostra, riguardo alla pericolosa sismicità del territorio.

Dal Giappone, al Medio Oriente come negli atolli tropicali, gli eventi tellurici normalmente possono raggiungere proporzioni ed intensità a volte catastrofiche. Durante un terremoto, poche prassi da seguire portano a risultati diametralmenti opposti, a maggior ragione se ci si trova in velocità dentro l'abitacolo di un autoveicolo. Ricerche ed osservazioni di tali fenomeni, hanno portato a 5 "buone pratiche" da seguire, quando si è sorpresi dal sisma al volante della propria vettura. Pochi ma importanti consigli, che possono salvare la vita vostra e quella di chi avete a bordo:

1) In condizioni di stress e di pericolo, evitare di farsi prendere dal panico e dalla paura. La paura induce ad azioni incontrollate che possono creare ulteriori pericoli o conseguenze più gravi;

2) Valutare l'intensità della scossa. Fino al 5°grado Richter, a bordo dell'auto non succede, ne si avverte nulla, oltre si ha l’impressione che l’auto tenda a scivolare sull'asfalto, come se avesse una o più gomme bucate. Se si tende a perdere il controllo senza alcun motivo apparente, si è in presenza di un sisma dell'8°-9° grado;

3) Fermarsi appena possibile, sempre con prudenza, valutando attentamente le condizioni dell'asfalto sul ciglio della strada. Muoversi in totale sicurezza in questi casi, vuol dire star lontani da muri, costruzioni, edifici, alberi e altri oggetti che potrebbero cadervi facilmente addosso. Dopo aver spento il motore, freno a mano inserito, restare a bordo ed aspettare la fine della scossa. Mai precipitarsi fuori, ripararsi dai piccoli oggetti cadenti o scagliati con violenza dall'esterno. In auto, vieppiù la radio a bordo, è molto utile perchè permette di avere un immediato e preciso "quadro" della situazione in essere. Si potrà abbandonare il mezzo solo alla fine delle scosse, per sostare in aree isolate ampie ed aperte in totale sicurezza;

4) Caricare sullo smartphone le nuove applicazioni gratuite per informarvi in tempo reale sulla scossa in atto in base alle reazioni dei sismografi della zona dove ci si trova. Le ultime "app" essendo geolocalizzate sono molto utili per allontanarsi verso zone più sicure;

5) Tenere sempre a portata di mano, o in bagagliaio, una pila carica o una torcia elettrica led ricaricabile, da usare in caso di buio o di interruzione "anomala" di corrente elettrica. L'oscurità è uno dei problemi principali che si profilano alle forze dell'ordine e al personale di pronto soccorso nelle fasi successive ad ogni terremoto!