Lo scooter regalato per Natale dall'artista!

"Il senso della vita è trovare il proprio dono, lo scopo è quello di regalarlo" questo è il motto "perfetto" di Ciriaca+Erre, liberarsi di tutto quanto è superfluo nel quotidiano, a partire dagli oggetti accumulati nel corso degli anni, non per reale necessità ma solo per smania dell'avere e senso del possesso. L'obiettivo dell’artista italo-svizzera Ciriaca+Erre, ideatrice e protagonista principale della performance intitolata: "I’m free, take a piece of me" (letteralmente dall'inglese "Sono gratis, prendi un pezzo di Me", ndr) al Museo della Permanente di Milano. I visitatori vengono accolti in un grande cubo nero nel quale è stata ricostruita simbolicamente una casa, linee chiare tracciate sul pavimento delimitano come in una piantina, teatralmente, le diverse stanze, dove sono esposti oltre 400 oggetti personali di Ciriaca+Erre, a disposizione di chiunque li desideri. Si va dalla bicicletta elettrica ai peluche, dai libri allo scooter, passando per mobili e accessori vari. Tutto è basato sull'antropologico "concetto del dono" visto come rituale di purificazione e di passaggio ad una linea di pensiero "migliore". C'è anche una bella e significativa frase dello scrittore americano Henry David Thoreau a cui si è ispirata l’artista: "Un uomo è ricco, in proporzione al numero di cose a cui può permettersi di rinunciare".