I premi delle polizze Rc Auto costano sempre troppo!

Il continuo aumento dei prezzi sembra non arrestarsi mai, cifre già pazze, che vanno alle stelle per la fine dell'anno, senza soste ne accendere mai lo stop! Le polizze assicurative sono adesso come non mai, “la cartina di tornasole” dei livelli straordinari arrivati dalla tassazione nel nostro amato odiato Belpaese! I costi dell'assicurazione Rc auto sono diventati un vero e proprio problema sociale che coinvolge milioni di cittadini al volante. A lanciare l'allarme, stavolta è l'Authority statale dell'Ivass, che ha proprio tale “mission” nella personale ragione “sociale”. Tutti i dirigenti dell'Istituto per la vigilanza sulle polizze assicurative, alzano i toni della “protesta”, ripetendo e reiterando "a gran voce" sui media nazionali, la necessità che i costi smisurati delle polizze vengano progressivamente ed urgentemente “ricondotti” a quelle della media degli altri paesi europei. Per l'Ivass l'urgenza di intervenire si fa ancora più pressante nell'attuale contesto di crisi economica perdurante nel paese. Occorre una soluzione strutturale e duratura che consenta, nella salvaguardia della solvibilità delle imprese di ricondurre le tariffe a livelli accettabili, tenuto anche conto del divario attuale, tra il nostro e gli altri paesi europei in materia economica. L'istituto studia da tempo la statistica per monitorare le effettive “dinamiche” tariffarie, i primi risultati sono attesi nei primi mesi del nuovo anno. Per le compagnie assicurative, l'onere sinistri Rc auto nel 2012 è stato di circa 13 miliardi di euro e il totale dei premi ha raggiunto cifra 18 miliardi di euro, con un incidenza rispettivamente dell'1,3 e 1%. Prezzi calmierati e tariffazioni più giuste, alla luce dei risparmi conseguiti sarebbe d'uopo, per trasferire la riduzione dei costi sui prezzi delle polizze. Allo stesso tempo, gli interventi legislativi sui danni alla persona, che hanno introdotto criteri più selettivi e oggettivi contro i colpi di frusta, stanno producendo effetti più che positivi per l'intero sistema. Dopo l'introduzione delle nuove “buone pratiche”, il numero degli incidenti stradali, è sceso nel 2012 rispetto al 2011 del 25%, mentre il costo medio è passato da 2mila a 1600 euro. Il risparmio stimato per l'anno 2012 per il complesso dei sinistri con danni fino a nove punti di invalidità si attesta intorno ai 120 milioni di euro. Se il contenimento dei costi si confermerà permanente, si tradurrà immantinente in una reale riduzione dei premi pagati dai consumatori. Sarebbe Ora!