La casalinga di Bolzano subirebbe un rincaro della tariffa Rc Auto fino al 40%!

Le tariffe delle assicurazioni auto-moto in Italia, saranno finalmente "eque", lungo tutto lo Stivale, col Governo del Cambiamento?! Dove si pagava troppo, in un futuro davvero prossimo, si pagherà di meno e si risparmierà davvero tanto! Per eliminare le differenze di prezzo tra le polizze da una regione all'altra, si vorrebbero eliminare i vincoli di trasferimento della stessa da un assicuratore a un altro. In teoria nulla di nuovo sotto il Sole, visto che tale possibilità era già stata contemplata dalla "famigerata" Legge Bersani anni fa. Il fatto che non ci sia ancora alcun documento "ufficiale", però alimenta ogni dubbio e paventa il ritorno alla "tariffa unica". Così facendo, la stangata ai premi delle Rc Auto al Centro-Nord sarà "assicurata", avvantaggiando i clienti del Sud, pur gravati da una maggiore "sinistrosità". Secondo alcuni recenti studi e statistiche i risultati per riequilibrare i prezzi nelle diverse province sono a dir poco "sproporzionati"! Mentre in quel di Napoli e hinterland ad esempio, il costo delle polizze si abbatterebbe del 65%, a Milano e Torino salirebbe del 10%, mentre a Trento e Bolzano la "botta rincarosa" sarebbe addirittura del 40%!

Le 5 città virtuose e le 5 polizze nere! 

 Fonte: IL SOLE 24 ORE

E da quando tariffa "equa" per tutti, significa far pagare la polizza auto di meno a chi causa sinistri veri o presunti, a discapito degli automobilisti più prudenti e maggiormente attenti? 

Se la legge sulla conservazione della massa non è diventata anch'essa una effimera opinione, ovvero se: "Nulla si crea e nulla si distrugge", alla fine tutte le compagnie assicurative dovranno rifarsi dei soldi persi aumentando il costo delle polizze "degli altri". E chi pagherà la differenza se non quei pochi virtuosi che hanno meritato sulla strada, premi minimi e tariffe calmierate, grazie al più basso numero di incidenti? 

C'era una volta il costo della Rc Auto unico per tutta la nazione che con l'inserirmento della "Kasco" obbligatoria come già accade in molti paesi dell'Europa, farebbero sparire di colpo tutte le masse "informi" di assicurati che, giorno per giorno, si inventano sinistri fasulli e incidenti del terzo tipo per campare e vivere di illeciti. Le compagnie assicurative, lo sanno tutti, non possono e non dovrebbero mai sostituirsi allo Stato o fare le sue veci, altrimenti i danni ulteriori si sommerebbero a milioni. "Sarebbe codesto il tanto atteso...cambiamento?".

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