A Milano presto arriverà anche la targa sulle bici?

Anche le biciclette con il targhino come per i ciclomotori? Per la Regione Lombardia sicuramente sarebbe una buona idea, rendere obbligatorio il numero identificativo sul telaio di ogni ciclo, con ogni mezzo! Sia per individuare una volta per tutte, i responsabili della circolazione, sia per tentare di debellare il boom dei furti di due ruote in città e fuori dal centro urbano. Come al solito, si scatena la bagarre, con le opposizioni e le associazioni dei ciclisti che temono che la misura sia l'anticamera del bollino e di una ulteriore tassazione contro i soliti “noti”. Cosa dice la legge? E' possibile attuare una cosa simile a breve? Tecnicamente la prescrizione dovrebbe essere inserita nel disegno di legge sulla riforma del nuovo Codice della Strada. A Milano ogni giorno vengono sottratte ai legittimi proprietari 30 mezzi a pedali. In Italia sono più di 300 mila le bici rubate ogni anno, quando il furto viene denunciato, con un danno privato “sociale” pari a 150 milioni di euro. Motivi di sicurezza quindi, per rendere finalmente identificabile e rintracciabile chi viola le normative del Codice della strada, ma soprattutto deterrente per i ladri. Tutelare i ciclisti “modello” e punire quelli che infrangono le regole della strada alla stregua dei conducenti di auto e motoveicoli. Gli altri paesi europei come si comportano? Dai nostri “cugini” svizzeri ad esempio, dal 2012 le bici non devono più essere munite di targa. Una assicurazione di responsabilità civile privata copre ogni danno causato a terzi in caso di incidente stradale. Le e-bike necessitano di un'autorizzazione come quella per i ciclomotori. Tornando dalle “parti nostre”, ogni volta che "accade" una nuova legge in tal senso, ovvero con un eccesso di burocrazia, i costi ricadono sempre sulla cittadinanza, ed il tutto ci lascia quantomeno perplessi. E' risaputo che marchiare le bici non funziona come deterrente, al finale, i ladri di biciclette ci saranno sempre. Occorre invece punire realmente chi commette tali reati e creare nuovi stalli in corrispondenza dei luoghi maggiormente trafficati: metro, stazioni, uffici pubblici, stadi, ospedali, mettendoli in sicurezza con l'ausilio di telecamere intelligenti dedicate!